Bologna, 22 luglio 2015 – Riportiamo la notizia della morte dell’amazzone tedesca Christine Wels avvenuta durante un incidente fatale mentre lavorava il cavallo alla corda in una scuderia nei pressi di Bonn (GER). La sgroppata del cavallo con conseguente calcio è stato fatale per l’amazzone che è caduta a terra priva di conoscenza con lesioni gravi alla testa. La Wels aveva 66 anni con diverse partecipazioni alle finali di Coppa del Mondo di dressage negli anni ’90 e inizio del 2000. Nel 2007 era stata condannata per due anni per maltrattamenti sui cavalli in Germania. Le riviste tedesche St. George e Ridehesten avevano documentato i fatti con video e fotografie delle “torture” che la Wels infliggeva ai cavalli, le sessioni di lavoro erano di 30/40 minuti con continue frustaste. Addirittura sono state contate 470 frustate in 32 minuti e mezzo.
Invece sono recenti, come riferito dalla rivista tedesca St. George, documenti fotografici e referti raccolti da un veterinario specializzato che descrivono lesioni gravi sui cavalli che la Wels aveva in lavoro.