Modena, 26 aprile 2023 – L’Emilia-Romagna è terra di trottatori, e l’Ippodromo Ghirlandina è il luogo dell’anima per chi, da queste parti, ama quel battito sordo e impetuoso che ricorda così tanto quello di un cuore.
Il Gran Premio Tito Giovanardi è il gran premio più antico di Modena. Risale addirittura al 1890 la prima edizione, anno in cui s’impose Duce.
Ma negli anni a seguire la corsa ha via via assunto sempre maggiore importanza e anche oggi riveste un ruolo fondamentale nel calendario del trotto nazionale, essendo il primo dei quattro grandi appuntamenti di gruppo I riservato ai puledri di tre anni sulla strada del Derby.
In questa corsa, molto rappresentativa per i modenesi, si sono imposti nel tempo autentici fuoriclasse quali Mistero, Esotico Prad, Mint di Jesolo, Vicking Kronos, Daguet Rapide e, più recentemente, Vivid Wise As e Callmethebreeze.
Domenica 14 maggio prossimo sarà l’edizione 2023 di questa corsa, un tempo fiore all’occhiello della Società Modenese Esposizioni Fiere e Corse Cavalli.
E oltre allo spettacolo offerto dai meravigliosi cavalli Trottatori sulla pista ci sarà molto altro.
Si vedrà la celebrazione del progetto ‘Una vita in sella‘ iniziato lo scorso 13 dicembre ed organizzato da Equilandia Club, in collaborazione con Il Centauro APS.
E’ rivolto agli studenti dagli 11 ai 18 anni della provincia di Modena, certificati o segnalati dai Servizi Sociali, e si basa sulla condivisione dell’esperienza con i compagni normodotati.
Il progetto coinvolge circa un centinaio di studenti provenienti da istituti di Modena (Selmi, Cattaneo-Deledda, Muratori-San Carlo, IC4, IC5, IC10), dallo Spallanzani di Castelfranco e dalla scuola media di Nonantola.
L’obiettivo di Una vita in sella è quello di favorire la crescita delle nuove generazioni mediante azioni dedicate a processi formativi inclusivi, con particolare riferimento a tutte le forme di disabilità.
Il progetto vede la centralità della figura del cavallo, nel cui lavoro ognuno è fondamentale in egual modo, e dove il concetto di uguaglianza viene sostituito con quello di valorizzazione delle differenze.
Con Una vita in sella si vuole dare modo ai ragazzi partecipanti di tornare a vivere il piacere delle relazioni interpersonali, limitata fortemente dagli ultimi anni di pandemia.
Lo sport rappresenta quindi una risposta concreta per supportare questi ragazzi e, in particolare, questo tipo di sport con il cavallo all’aria aperta offre un ventaglio di possibilità educative e consente di rispondere ai loro molteplici bisogni.
Presentato lo scorso 10 novembre, ‘Una vita in sella’ ha il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale ed è realizzato grazie ai contributi della Società Cooperativa Bilanciai di Campogalliano, del Lions Club di Castelfranco Emilia e Nonantola, della Casa del Freno di Modena e di Koban Caffè di Belgioioso (PV).
L’edizione 2023 del Gran Premio Giovanardi sosterrà Hesperia Bambini, ONLUS che opera attivamente a scopo benefico nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, in particolar modo assistendo i bambini affetti da patologie congenite od acquisite, sostenendo anche le loro famiglie durante le cure mediche, terapie ed interventi.
Aiutare Hesperia Bambini Onlus al Gran Premio Giovanardi 2023 sarà molto piacevole: basterà partecipare al pranzo benefico che verrà preparato da Mario Neri Catering e verrà servito in 8 portate finger food tra antipasto, primo, secondo e dolce.
In più aree da gioco riservate a bimbi e famiglie, battesimi della sella, giri in carrozza e musica dal vivo, intrattenimenti e spettacolo, i cadetti dell’Accademia Militare di Modena che sfileranno a cavallo e presenzieranno all’alzabandiera.
Tutto all’Ippodromo Ghirlandina di Modena, per una giornata molto speciale.
Comunicato stampa Ippodromo Ghirlandina
https://youtu.be/c29HMVQXzN4