Viterbo, 3 giugno 2023 – Sulle nostre pagine capita spesso di leggere storie e cronache che riguardano il salto ostacoli.
Ma questa è speciale, perché da Blera ce la racconta Pietro Galli, un appassionato di monta da lavoro tradizionale e di cavalli Tolfetani e Maremmani: ed è quella di Giada Sanna, sua giovane compaesana.
Buona lettura!
Giada Sanna, 13 anni compiuti a settembre frequenta la terza media a Blera e fino a due anni fa non si era mai avvicinata al mondo equestre.
Anzi aveva timore dei cavalli: poi una mattina, come ci racconta la mamma Katiuscia, si è alzata e semplicemente ha espresso il desiderio di montare a cavallo.
Così quasi per gioco inizia la bella avventura di Giada: importante è stata la scelta del centro equestre a cui affidarla per acquisire le prime lezioni, la scelta cade sul “Circolo ippico Della Leia” magistralmente diretto da Gabriella Ascenzi.
Gabriella riconosce subito le doti naturali di Giada, una ragazzina che parla poco con le altre allieve ma tanto con i cavalli.
Iniziano le prime gare e Giada sale spesso sul podio, poi la scelta di avere un cavallo tutto suo: nel 2022 arriva Gold Trend, una cavalla irlandese di 7 anni. La cavalla è giovane e difficile da gestire, specialmente per una ragazzina di 13 anni. Ma entra subito in sintonia con Giada e cominciano ad arrivare le prime grandi gioie.
Partecipano questa estate al progetto sport H90: la gara si svolge a Cattolica, i 91 giovani atleti arrivano da tutta Italia e Giada si classifica VI a livello nazionale e II nella categoria Children.
Accede quindi alle finali del Best Rider (soltanto 10 cavalieri scelti in tutta Italia), che si svolgono all’interno della manifestazione internazionale di Fieracavalli Verona.
Giada e Gold Trend sono il binomio più giovane a partecipare; dopo un primo turno disputato quasi all’alba e dove ha giocato per Giada l’emozione e la giovane età della cavalla, al secondo turno Giada e Gold Trend sembrava volassero sugli ostacoli.
Concludono infatti con zero penalità una gara da manuale, a seguire la gara sugli spalti gremiti di pubblico anche papà Evangelista, la mamma Katiuscia ed il fratello Michele orgogliosi della loro piccola campionessa.
Lo sport, qualunque esso sia, è una straordinaria forma di espressione e uno strumento di crescita per i nostri ragazzi.
Giada Sanna ci ha dimostrato come, con la passione e l’impegno in ciò che si fa, in soli due anni di attività si possa arrivare a calcare palcoscenici di questo prestigio con così grande maestria.
E Pietro Galli, aggiungiamo noi, ci ha fatto vedere che per chi ama i cavalli non ci sono limite di discipline, selle o tipi equini: i principi fondamentali sono gli stessi per tutti.