Bologna, 17 dicembre 2019 – Bologna è più che mai, in questo festoso periodo dell’anno, al vertice del trotto nazionale ed europeo, facendo sfilare sul veloce anello dell’Ippodromo Arcoveggio i migliori cavalli di ogni età, in un contesto di valorizzazione sia dello sport ippico e delle sue strutture che delle eccellenze del territorio, della cultura e dell’ospitalità dell’Emilia Romagna.
Interventi nelle strutture
Nelle strutture sono stati effettuati interventi importanti: domenica 22 dicembre, in occasione del prestigioso Gran Premio “Finale del Campionato dei 4 anni”, verrà inaugurata un’area molto ampia, completamente rinnovata, del salone collocato a piano terra.
La ristrutturazione ha interessato larga parte degli spazi della galleria posta sotto la tribuna dell’Arcoveggio, un’area di oltre 700 mq suddivisa tra zone dedicate al betting, al totalizzatore, area simul casting, terminali self e un’ampia area BAR – relax. Il progetto è stato seguito dallo studio di Architettura ed Interior Design “JS Architetti” dell’arch. Juri Boschetti di Cesena.
Per quanto riguarda la pista da corsa, fiore all’occhiello dell’impianto bolognese per scorrevolezza, tanto da esser definita “la pista dei record”, è stato effettuato il rifacimento del manto sabbioso di superficie mediante sostituzione della sabbia di apposita granulatura adatta ad affrontare il periodo invernale, garantendo il miglior drenaggio possibile in caso di piogge intense e neve.
La Stagione Straordinaria
Avevamo annunciato a settembre una “stagione straordinaria” che ha reso BOLOGNA CITTA’ DEL TROTTO, e possiamo confermare oggi che il successo dei primi eventi ha premiato i nostri sforzi e la passione che contraddistingue tutti noi di HippoGroup con risultati prestigiosi, sia sportivi che di coinvolgimento di un numeroso pubblico, che si è ampliato rispetto agli appassionati di ippica.
Su questa strada stiamo andando avanti, sempre mantenendo ad altissimo livello tecnico i Gran Premi della stagione e affiancandoli con un programma di intrattenimenti ed eventi collaterali che rendono l’ippodromo bolognese attraente e piacevole per tutti, con un particolare riguardo per le famiglie con bambini.
Dopo il Gran Premio Continentale e le due Finali del Gran Premio ANACT, perle della programmazione di settembre e ottobre, sarà ora la volta di tre Gran Premi in poco più di due settimane, una kermesse che dal 22 dicembre al 6 gennaio propone complessivamente ben otto riunioni di corse.
Come mai era accaduto prima a Bologna, nella sua ultracentenaria storia ippico-sportiva.
Eventi dedicati alle famiglie
Nei tre pomeriggi di Gran Premio, si terranno intrattenimenti di qualità dedicati alle famiglie, come “I cavalli di Leonardo da Vinci” tema per Estemporanea di Pittura per bambini, ragazzi, adulti, in collaborazione con Didattica delle Arti e Ca’ La Ghironda Art Museum, “Bimbi in sella” con istruttori FISE a cura di Bologna Equestrian Center , “La casa di Babbo Natale”, animazioni e giochi nella saletta-ludoteca HippoBimbo, visite animate a bordo del trenino HippoTram nell’area Scuderie per vedere il back stage delle corse, oltre ad iniziative enogastronomiche di alta qualità.
Il 6 gennaio, è ormai tradizione l’arrivo a cavallo, sulla pista dell’Arcoveggio, della Befana con la calza in omaggio ai bambini presenti all’ippodromo, seguita da una grande festa nel parterre e nell’attigua palestra. La manifestazione fa parte delle “Befane 2020 Solidarietà per La Casa dei Risvegli promossa dall’Onlus Gli Amici di Luca.