Bologna, 29 maggio 2024 – I Champions laureati al Salone del Cavallo Americano si sono aggiudicati alcuni tra gli Special Events più importanti della stagione agonistica. A partire, naturalmente, da coloro che hanno portato a casa i due titoli massimi nel Nrha European Futurity 2024.
Campionissimo della divisione professionale è il 44enne Francesco Barbagli, cavaliere toscano di stanza nella propria scuderia, l’FB Reiners, vicino a Parma, che ha piazzato in finale un sonoro punteggio vincente di 226 lasciandosi alle spalle gli altri 61 finalisti. Suo partner in questa impresa, che gli è valsa il trofeo d’Europa e un premio di 420mila dollari, è il vistoso stallone sauro Arc Gunnabeabigstar, allevato da Arcese QH e proprietà di Alessio Fraboschi. «Non so che cosa dire…», ha commentato a caldo il bravo trainer, noto per il suo carattere riservato e cortese. «Non nascondo di aver anche versato qualche lacrima dopo aver realizzato di aver vinto. Il talento di questo cavallo è semplicemente incredibile; tutte le manovre gli vengono naturali… Così stasera ho potuto abbassare la mano sul suo collo e affidarmi completamente a lui. Un notevole rischio, ma penso che proprio questa totale naturalezza tra noi sia ciò che ci ha fatto vincere. Dall’inizio alla fine, per tutto il tempo della gara, mi sono chiesto se avrebbe funzionato… E ancora non ci credo!».
La divisione non professionale dell’EuroFuturity al Salone è andata a una diciottenne austriaca tutt’altro che nuova ai grandi successi in arena, nonostante la giovane età: Anna-Maria Zehetbauer in sella a SS Pretty Nifty. Già in pole position dopo il go emiminatorio, i due hanno alzato nettamente l’asticella in finale segnando un impressionante 221 e aggiudicandosi i 144mila dollari del premio.
Le specialità con il bestiame
Un’affiatata squadra ha vinto il Derby del Team Penning, specialità che ha visto in questa edizione del Salone una partecipazione record. Si tratta del team Zoo Ranch Benassi Tre, composto da due cavalieri e un’amazzone. Andrea Sanfelici in sella a Kittys Dualee, Sara Casalini con Ak Ret N Snap e Simone Benassi insieme a Nikky Aristocrat Mr hanno segnato nei due go un tempo totale di 49,98 portando a casa il prestigioso titolo 2024.
E passiamo a un altro Derby di grandissima importanza, per cavalli di 4 e 5 anni. quello della Ncha of Italy. La open professionale è andata pari merito a due trainer: Denis Pini, che ha portato al podio il cavallo di famiglia RP Dreaming Time e Alessandro Fulceri con Looker (proprietario Sergio Traverso). Fulceri, in sella a un altro cavallo di Traverso, Special Pepto, è anche il capoclassifica dell’irresistibile classe che ha chiuso in bellezza gli spazi dedicati al cutting al sabato sera: la Brideless Cutting, nella quale i binomi lavorano senza briglia e imboccatura proprio per sottolineare la necessaria autonomia decisionale di un cavallo dotato di cow sense. Infine, grandi soddisfazioni per la famiglia Salvatori: il papà Marco che è anche presidente dell’Associazione Cutting Italiana, vince lo Spring Show Open, la gara dei cavalli più esperti, insieme al suo Highbrow Time; mentre la talentuosa figlia Gaia, amazzone di primissimo piano in questa specialità, si aggiudica il Derby Non Pro. Ed è infine un’altra lady cutter a vincere lo Spring Show nella categoria non professionale delSalone: Vittoria Antonini in sella al suo Trendzetter.