Bologna, 16 luglio 2020 – È stato firmato oggi nella sede dell’Ippodromo Militare del Reggimento “Lancieri di Montebello”, il protocollo di intesa tra lo Stato Maggiore dell’Esercito e il Centro di Riabilitazione Equestre “Girolamo De Marco” (C.R.E.) per l’avvio del progetto sperimentale di riabilitazione equestre del personale militare coinvolto in Eventi Potenzialmente Traumatici.
L’attività sviluppata sull’esempio dei percorsi già consolidati negli Stati Uniti e in Gran Bretagna a favore di reduci delle Guerre del Golfo e del Vietnam tramite la Equine-Assisted Therapy (ETA) rappresenta, per le Forze Armate Italiane, il primo programma specifico di questo tipo finora avviato. La ONLUS Centro Riabilitazione Equestre “Girolamo DE MARCO” (CRE) da circa 30 anni opera all’interno del Centro Ippico Militare (CIM) dei “Lancieri di Montebello” dove si svilupperà, a partire da settembre, la fase sperimentale del progetto.
I primi cinque pazienti affronteranno presso l’Ippodromo Militare “Pietro Giannattasio” di Roma, il percorso strutturato in 20 sedute di riabilitazione in altrettante settimane tramite l’utilizzo dei cavalli dell’Esercito come ausilio terapeutico-riabilitativo, per affrontare e superare difficoltà fisiche, psichiche, relazionali e comportamentali. L’attività quindi si avvarrà di risorse esclusivamente interne al mondo militare per quanto riguarda infrastrutture e cavalli.
Il protocollo di intesa è stato firmato dal Sottocapo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. C.A. Giovanni Fungo e dal Presidente del C.R.E., Dott. Patrizio Amore.