Ancona, 28 marzo 2022 – Che sia un paese di potenziali cavalieri è certificato dallo stemma comunale: una staffa all’antica su campo d’oro a tre pali di rosso (e speriamo di aver blasonato per bene).
E siccome anche a Staffolo chi monta è noto possa cadere la statistica è stata sfortunatamente rispettata ieri, quando un 70enne impegnato in una escursione in sella ha avuto un incidente, forse a causa di qualcosa che avrebbe spaventato il suo cavallo.
Soccorso dall’elicottero del 118 che si è alzato in volo da Torretta e dall’automedica di Jesi, avvertiti da chi era presente al momento del fatto l’uomo è stato portato all’ospedale regionale delle Torrette in codice rosso.
Nn sarebbe comunque in pericolo di vita, nonostante le condizioni al momento del ricovero si fossero presentate abbastanza serie.
*La descrizione corretta dello stemma del Comune di Staffolo ci è stata data dal gentilissimo Antonio Pompili, del Forum ‘I Nostri Avi’, che ringraziamo: “La versione dello stemma che hai linkato sembrerebbe innalzare una staffa d’oro, anche se di smalto non omogeneo a quello del campo, che pure è verosimilmente d’oro. Proporrei una lettura in senso contrario, più attinente alla tradizione linguistica del blasone in Italia: d’oro a tre pali di rosso, attraversati da una staffa del campo. Aggiungo in nota che quest’arma civica fu inserita – ma con l’inversione degli smalti di campo e pezze (di rosso a tre pali d’oro) – a comporre come “campagna” lo stemma di Mons. Vittorio Tomassetti (+2008) che fu Vescovo di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola e che a Staffolo ebbe i suoi natali”
Qui la fonte della notizia, da La Nazione di Ancona, qui già che ci siamo un approfondimento sui finimenti