Bologna, 30 ottobre 2024 – Il mondo dei cavalli è – come tutto il resto di questi tempi – un luogo di grandi contraddizioni. Da una parte è frenetico, competitivo, veloce. Da un’altra è il perimetro entro cui si condivide una passione e si è tutti parte di un unicum che fa stare bene.
Nei momenti più difficili, per fortuna, è questo secondo aspetto quello che viene fuori. Non da tutti, non sempre. Ma ci è capitato più volte di assistere a piccole storie che meritano sempre di essere raccontate perché parlano di Persone. Sì, con la P maiuscola. Quelle su cui fa sempre bene accendere un seppur minuscolo riflettore.
Il caso che ha fatto originare oggi questa breve riflessione parte dalla causale di pagamento di una fattura proforma: Vi voglio bene.
Il destinatario dell’inusuale fattura è Ettore Baldazzi con tutto il suo staff, finito per la terza volta sott’acqua a causa delle recenti alluvioni in Emilia.
Con i piedi all’asciutto è impossibile riuscire a immaginare lo sconforto che devono aver provato a Botteghino di Zocca, in provincia di Bologna dove il torrente Zena ancora una volta è entrato in scuderia e il fango ha distrutto tutto. Se una cosa così ti succede una volta, ti rialzi e combatti. Ma quando l’incubo torna a ripetersi… Beh, lì veramente ‘casca la catena’ anche ai più tenaci.
A meno che ci si senta intorno tutto il supporto degli amici, come nel caso di Antonio Inghilleri, professione massofisioterapista equino, l’ignaro (non poteva certo sapere che l’avremmo attenzionata…) autore di questa magnifica fattura proforma.
Quella che tutti dovrebbero ricevere nei momenti più bui.