Bologna, 23 settembre 2024 – Ne hanno parlato anche i Tg: oggi il Presidente Mattarella ha ricevuto al Quirinale tutti gli atleti, normo e para, che in rappresentanza dell’Italia hanno preso parte ai Giochi di Parigi 2024. La cerimonia di riconsegna della bandiera ha costituito l’occasione per riconoscere allo sport un valore che è sì nazionale, ma che abbraccia ogni nazione. E ogni atleta.
Quest’anno l’eccezione ha riguardato la platea a cui il Presidente della Repubblica ha voluto rivolgersi. Non solo gli ori, gli argenti e i bronzi. Bensì anche coloro, tanti, che sono arrivati immediatamente a ridosso dei podi. Le cosiddette medaglie di legno.
E siccome anche un quarto posto ha un valore enorme in un’Olimpiade o in una Paralimpiade abbiamo voluto rievocare il nostro magnifico team del paradressage. Che ha affiancato l’argento di Sara Morganti con un quarto posto di squadra che guarda dritto al futuro.
Un quarto posto raggiunto con perseveranza, impegno, tanto lavoro. Un quarto posto che ha visto tre cavalli esordienti su quattro. Un quarto posto in cui speravamo molto.
Come abbiamo spesso sentito ripetere, soprattutto in occasione delle Paralimpiadi, ogni successo, ogni buon risultato è frutto di un lavoro collettivo. Non c’è stato atleta paralimpico che non abbia ringraziato tutti coloro che l’hanno sostenuto o sostenuta durante la preparazione atletica. E ben oltre, nella quotidianità di un atleta che si prepara a una performance agonistica tanto impegnativa. Famiglia, amici, trainers, fisioterapisti, psicologi. Nel nostro caso anche groom e cavalli…
In una giornata in cui l’Italia e il Presidente Mattarella premiano i nostri atleti, ci piace l’idea di allungare l’elenco di chi applaude anche con il nostro ringraziamento. Il paradressage è il nostro fiore all’occhiello negli sport equestri. Una realtà che il mondo ci invidia e questo grazie agli sforzi di tutti voi. Grazie!