Bologna 14 gennaio 2023 – I lettori di Cavallo Magazine sono persone speciali. Hanno il cuore romantico degli innamorati (dei cavalli) e l’atteggiamento pratico e razionale di chi in scuderia ci sta praticamente tutti i giorni (con i cavalli…).
Da quando abbiamo pubblicato un paio di giorni fa la notizia del dolce Remì, cavallo anziano quasi cieco abbondanato in campagna, si è scatenata la macchina della solidarietà tra i nostri lettori. E in molti ci hanno chiesto aggiornamenti. Che con piacere forniamo con dovizia di particolari.
Remì al momento sta benone. È ricoverato presso una scuderia dove di giorno sta al paddock e alla sera torna in un bel box con una bella lettiera pulita e abbondante. È stato visitato dal veterinario, dal maniscalco e perfino dal dentista… Al momento è ‘ospite’ del Comune di San Carlo Canavese, che ha trovato un centro che lo sta custodendo.
«Remì sta bene. È solo anziano e ha bisogno di avere un padrone che gli sia di riferimento visto che non ci vede…». Ha raccontarci i dettagli è Patrizia Sanna, l’agente della Polizia Municipale di San Carlo. Sì, una vigilessa con ‘tanto cavallo’ nella sua vita.
Oltre ad aver montato lei stessa a cavallo, in passato, oggi è mamma di una diciassettenne che con un cavallo in mezzafida fa salto ostacoli… Quindi, quando nella sua funzione di agente della polizia municipale è stata chiamata a intervenire per recuperare Remì, oltre a una certa sensibilità, sapeva esattamente cosa guardare e come comportarsi.
«Abbiamo recuparato Remì quasi un mese fa e all’inizio, tutto è passato sottotraccia. In realtà abbiamo cercato i proprietari in ogni possibile modo. Attraverso i maniscalchi, i veterinari, i centri della zona, la Asl… Ci abbiamo provato con il passaparola e alla fine, abbiamo fatto un breve comuniato stampa… E la storia è diventata quella che sapete».
Il proprietario di questo baio dal carattere dolcissimo non si è trovato. E questo è sicuramente un dato molto triste. Non sappiamo perché abbia scelto/dovuto separarsi dal suo cavallo. Quindi, seppur con un certo sforzo, cercheremo di esimerci da qualsiasi commento e giudiczio. Quello che conta adesso è il futuro. O almeno quel po’ che Remì può ancora trovarsi davanti.
«È un cavallo dolcissimo. Quando lo abbiamo trasportato, nonostanto la vista compromessa, è salito tranquillamente sul trasporto. Paradossalmente aveva i piedi in ordine… E anche i denti non erano malaccio. Fortunatamente lo abbiamo intercettato prima che succedesse qualcosa di brutto e ora l’impegno che abbiamo preso è trovargli una casa e dei nuovi affetti».
Patrizia Sanna parla al plurale perchè – nonostante il titolo di vigilessa degli animali sia incontestabilmente suo – tutti nel piccolo Comune piemontese si sono messi dalla parte di Remì. Dal Sindaco fino all’ultima delle impiegate che, in questi giorni, sono sotto una pioggia di telefonate e mail.
«Al momento stiamo valutando e selezionando ogni contatto con grande attenzione. Oltre tutto stiamo seguendo tutti gli iter previsti per ottenere dei documenti per il cavallo, la registrazione non dpa e per la microchippatura. Abbiamo una grossa responsabilità verso questo cavallo e non possiamo permetterci errori. La risposta che stiamo avendo dal mondo equestre, lettori di Cavallo Magazine in primis, ci colpisce moltissimo. Stiamo incontrando tantissima solidarietà, anche al di là delle disponibilità ad adottarlo. E ovviamente stiamo cercando la soluzione che più possa soddisfare la necessità di un cavallo vecchiotto. Dobbiamo stare molto attenti a verificare la genuinità di ogni contatto: Remì non è già stato fortunatissimo… Un trend che desideriamo fortemente invertire».
L’appello – pur senza quella fretta che spesso impedisce di fare le scelte migliori – quindi è ancora valido e aperto a chi è seriamente interessato a voler bene a Remì.
Per informazioni via mail, i nostri lettori possono rivolgersi a [email protected]
Per info telefoniche o messaggi wa 3666529882 (è il telefono di servizio dell’agente Sanna che, se non può rispondere, vede i messaggi e richiama a stetto giro)