Bologna, 03 maggio 2023 – Fattore 1: sempre più persone hanno cominciato a frequentare sentieri, montagne, boschi e aree naturali per riprendersi da stress cittadino e chiusure da lock-down.
Fattore 2: sempre più grandi carnivori (lupi) e animali selvatici in genere (orsi, cinghiali) stanno ricolonizzando il territorio italiano, e allevatori e pastori sono incoraggiati a proteggere i propri armenti con i grandi cani da guardianìa per il bestiame.
Non vogliamo, qui e ora, discutere dei massimi sistemi naturali e dell’opportunità o meno di introdurre, abbattere o lasciar proliferare le specie animali al centro delle cronache delle ultime settimane, e in modo ricorrente durante la stagione dei parti di ovini, equidi e bovini.
Ma la somma dei fattori 1 e 2 fa sì che spesso trekkers, escursioni e ciclisti si imbattono in cani molto protettivi verso gli animali loro affidati.
E che ci siano problemi causati dalla incomprensione del loro comportamento da parte degli umani che li incontrano: e succede anche a chi va a cavallo, sì.
Come fare perché la convivenza tra escursionisti e cani da guardìania sia possibile?
Informarsi, prima di tutto: come sarà possibile fare il 14 maggio 2023 alla 5° Edizione di Caitpr Sentinella dell’Ambiente a Pescasseroli, presso il Circolo Ippico di Vallecupa.
Lì gli organizzatori hanno invitato i rappresentanti del Circolo Cane Pastore Maremmano Abruzzese (CPMA) che porteranno alcuni esemplari in esposizione, e parleranno di come gestire e comportarsi con i Cani da Guardiania.
Dal sito svizzero di “Protection des troupeaux” (lo trovate qui) un ottimo vademecum per il comportamento da tenere in queste situazioni: studiatelo bene, può essere utile a tutti.
Incontri sicuri con i cani per la guardianìa
I sentieri a volte attraversano anche i pascoli. Nell’entrare in un pascolo è assolutamente necessario prestare attenzione al comportamento degli animali -bovini, pecore, cani per la guardianìa e altri-. Se come escursionisti ci atteniamo ad un paio di regole basilari, gli incontri con gli animali dovrebbero svolgersi pacificamente. Si informi dunque sin d’ora con l’ausilio della cartina interattiva online riguardo ai luoghi dove potrebbe incontrare greggi/mandrie protette.
Cani con un compito ben preciso
I cani per la guardianìa possono proteggere efficacemente il bestiame dagli attacchi del lupo e dell’orso. Essi proteggono il loro gregge/mandria in modo autonomo, giorno e notte e con qualunque tempo.
I cani valutano con diffidenza e tengono lontano dal bestiame tutto ciò che non conoscono o che arreca disturbo, in quanto pericolo potenziale. Compresi gli escursionisti. I cani sono particolarmente vigili all’imbrunire e di notte, in caso di cattivo tempo come pure durante gli spostamenti del gregge/mandria.
Normalmente i cani per la guardianìa non rappresentano un pericolo per le persone. Se però noi quando ci avviciniamo ad un gregge/mandria protetto non rispettiamo gli eventuali segnali di avvertimento dei cani e non adeguiamo il nostro comportamento, allora essi possono anche arrivare a mordere.
Per favore, in caso di escursione in zone di impiego di cani per la guardianìa, eviti di portare con sé il suo cane da compagnia. I cani sconosciuti innescano un forte comportamento di difesa da parte dei cani per la guardianìa!
È con rispetto e tolleranza per il lavoro dei cani per la guardianìa e assumendo un comportamento adeguato che potete evitare incidenti inutili e facilitare loro il compito.
Grazie di cuore!
Regole di comportamento per gli incontri
Cerchi di informarsi in anticipo sulle zone di impiego di cani per la guardianìa e rispetti le tavole informative presenti sul posto.
Se arriva in una zona di pascolo, in cui è prevedibile che ci siano cani per la guardianìa…
- Resti tranquillo/a e cammini lentamente.
- Scenda dalla bicicletta e la spinga.
- Cerchi di mantenere la distanza dal gregge; non spaventi e non scacci le pecore, le capre o i cani per la guardianìa.
- Se non vede nessun cane per la guardianìa, si faccia notare parlando ad alta voce.
Se i cani per la guardianìa abbaiano, le corrono incontro o le impediscono il passaggio…
- Resti fermo/a e tranquillo/a e conceda ai cani il tempo necessario per valutare la situazione. Non alzi la voce con i cani, questo li provocherebbe.
- Se si sente minacciato/a da un cane per la guardianìa, eviti il contatto visivo diretto, ma rimanga rivolto/a nella sua direzione.
- Prosegua poi con passo tranquillo, quando i cani da protezione hanno smesso di abbaiare e accettato la sua presenz.
Nel dubbio aggirare il bestiame o tornare indietro
Se i cani per la guardianìa non si calmano,…
- malgrado lei abbia aspettato tranquillamente, aumenti la sua distanza dal gregge.
- se necessario, mantenga i cani a distanza, p.es. puntando i bastoni da trekking verso il basso tra lei e il cane. Non provi a minacciare i cani per la guardianìa sollevando i bastoni o agitandoli.
- retroceda lentamente. Se necessario proceda a marcia indietro.
- quando si trova abbastanza lontano/a dal gregge, i cani la lascieranno continuare indisturbato/a. Aggiri il gregge a grande distanza. Se ciò non è possibile o se si sente insicuro/a, torni indietro.
Se con il suo cane da compagnia si imbatte inaspettatamente in un gregge protetto,…
- prenda il suo cane al guinzaglio.
- non provi mai ad attraversare un gregge protetto con il suo cane da compagnia!
- aggiri il gregge a grande distanza.
- nel dubbio torni indietro.
Opuscoli e filmato
Nei download trova i documenti in formato pdf degli opuscoli informativi nella forma di un flyer e di un fumetto.
Un breve filmato chiarisce, come ci si debba comportare negli incontri con i cani per la guardianìa.