I Carabinieri forestali della stazione di Asso, in provincia di Como, hanno proceduto al sequestro di 4 cavalli Purosangue Arabo e 30 cani Australian Shepherd.
Gli animali erano tutti costretti in condizioni non compatibili con il loro benessere, malnutriti e maltrattati all’interno di quello che a tutti gli effetti risulta essere un allevamento clandestino, non avendo la detentrice degli animali nessun permesso in tal senso.
Due dei 4 cavalli erano privi di microchip identificativo, come anche 18 dei cani.
“All’esito del controllo, svolto congiuntamente a personale Veterinario competente per territorio, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i militari sottoponevano gli animali a sequestro penale trasferendoli in custodia verso altro sito di destinazione in attesa delle determinazioni di legge. I Carabinieri Forestali a conclusione degli accertamenti condotti sul posto segnalavano alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Como, una cittadina italiana in qualità di proprietaria dell’abitazione e conduttrice dell’allevamento clandestino in questione, la stessa dovrà rispondere a vario titolo di diverse ipotesi di reato tra cui quelle di cui all’art. 727 codice penale”.
C’è però una buona notizia: gli animali sequestrati dietro indicazione della Procura di Como, se l’Autorità Giudiziaria competente darà il suo assenso, potranno essere affidati in custodia senza oneri ad altrettanti soggetti disposti a prendersene cura.
“Pertanto”, come specificato dalle fonti ufficiali, “i cittadini che volessero adottare gli animali in sequestro potranno rivolgersi direttamente al Gruppo Carabinieri Forestale di Como o al Nucleo Carabinieri Forestale di Asso che si occuperanno di curare l’iter propedeutico all’affido degli esemplari in questione”.
Qui la fonte della notizia, da Prima Como