Bologna, 2 settembre 2020 – È di lunedì scorso l’incontro alle scuderie della Malaspina di Ornago, tra il presidente della Fise nazionale, avvocato Marco Di Paola e il presidente del comitato regionale lombardo Fise, cav.Vittorio Orlandi.
È stato quest’ultimo a invitare Di Paola a presentare in Lombardia il proprio programma per il quadriennio 2020-2024, scegliendo la suggestiva cornice del noto e imponente Club di Ornago. E Di Paola ha di buon grado accettato l’invito.
Nell’occasione anche il suo ospite, un tempo rivale alle elezioni Fise che nel 2017 videro prevalere il giovane avvocato romano, ha parlato della propria strategia per i prossimi quattro anni sul territorio della regione.
Il presidente nazionale, Di Paola ha praticamente annunciato la prosecuzione del suo già noto programma, quello iniziato quattro anni fa, considerando che lo sport equestre italiano ha bisogno, soprattutto in questo momento, di continuità per non ricominciare tutto da capo ogni volta (e, aggiungiamo noi, con il rischio sempre presente di “buttare via il bambino insieme all’acqua sporca”).
Anche Orlandi ha espresso concetti e un progetto similari, tanto che la somiglianza di intenti ha configurato una alleanza fra i due presidenti che conterà molto per la causa di Di Paola perché afferisce al sostegno di una regione, la Lombardia, da sempre ago della bilancia degli assetti federali.
Dal canto suo l’attempato leader lombardo quando è sceso in campo nella sua regione, ha sempre riscosso la stragrande maggioranza dei consensi, e anche questa volta pare navighi in acque amiche.
Di sicuro ci sono due lombardi candidati per uno scranno nel consiglio federale a Roma: sono Ezio Algarotti, già consigliere e revisore dei conti nel Crl, e l’avvocato Giulio Panzeri, anch’egli già consigliere Fise in Lombardia. Restano da vedere le mosse dell’unico rivale, sia per Di Paola sia per Orlandi, ossia Andrea Pantano, il presidente dell’Ente sportivo Sef Italia, il quale si è candidato sia alla carica di presidente nazionale, contro Di Paola, sia a quella di presidente della Fise in Lombardia, contro Orlandi.