Bologna, 13 marzo 2022 – In questi giorni, spesso ci si è interrogati riguardo al modo migliore per aiutare la popolazione in fuga dalla guerra ucraina. E ancora di più su come aiutare la comunità equestre. Il mondo dei cavalli si mostra ancora una volta come una grande famiglia senza frontiere, generosa e pronta ad aiutare.
Tante sono state le iniziative di associazioni così come quelle individuali. Ma è difficile, per chi fortunatamente non sta vivendo direttamente questa tragedia, sapere cosa serve davvero. Soldi? Medicine? Cibo?
La risposta, probabilmente, è tutto… Ma problema è però come fare arrivare gli aiuti a destinazione… Serve un punto di riferimento solido in loco, che abbia modo di far entrare gli aiuti in un paese in guerra… Insomma, non è semplice.
Secondo l’hub dell’Ukrainian Equestrian Federation Charity Foundation, al momento la richiesta è per trasporti. Van per evacuare i cavalli in fuga che stanno chiedendo aiuto da oltre 25 punti nel paese.
La Federzione ucraina specifica che la gente del posto è coordinata e organizzata, conosce le strade, dispone di autisti e può acquistare il corburante. Semplicemente necessitano dei veicoli con i quali recuperare i cavalli. Al momento ci sarebbero alcune vetture con gancio traino che fanno avanti e indietro dal punto di raccolta ai luoghi più vicino ai combattimenti.
La Ukranian Horse Society e la Ukranian Horse Union cerca van di media dimensione, senza living, che possano trasportare fino a 5 cavalli, con la possibilità di gancio traino. I tanti blocchi stradali rendono troppo difficile la circolazione di veicoli più grandi.
È possibile organizzare il passaggio di van e macchine con trailer dal confine polacco, a seguito dei convogli umanitari.
«Ci serve con urgenza un van che possa essere usato per mettere al sicuro quanti più cavalli possibile. Chi avesse la possibilità di donarne uno può scrivere a [email protected] con oggetto ‘Donate vehicle’.
Qualche cavallo è già riuscito a essere tratto in salvo, ma tanti altri hanno ancora bisogno del nostro aiuto.
Ricordiamo che è ora funzionante il conto dell’Ukrainian Equestrian Federation Charity Foundation su cui è possibile fare donazioni in denaro. In solo due giorni sono stati raccolti oltre 4500 euro.