Bologna, 21 aprile 2021 – Il Tribunale Fei ha emesso il proprio verdetto sul caso di maltrattamento di un pony a carico del dressagista brasiliano Leandro Aparecido Da Silva.
L’uomo era stato filmato l’anno scorso mentre montava e maltrattava il ponino della figlia.
Secondo quanto stabilito dalla sentenza Fei, il tribunale ha imposto 3 anni di ineleggibilità al cavaliere. Oltre a una multa di 5mila franchi svizzeri e 2mila per i costi processuali.
Il contenuto del video, in cui il cavaliere era perfettamente riconoscibile, aveva fatto il giro del web suscitando grande e giusta indignazione.
A settembre del 2020, il tribunale sportivo brasiliano (Superior Tribunal de Justiça Desportiva do Hipismo Brasileiro) aveva dichiarato di non avere giurisdizione sul caso. La motivazione era stata che si trattava di un fatto avvenuto al di fuori di un contesto agonistico.
A quel punto la Fei aveva aperto un procedimento disciplinare separato contro Da Silva, come previsto dall’articolo 30 dell’Internal Regulations of the FEI Tribunal per le infrazioni all’articolo 142 del FEI General Regulations. In sintesi, l’aricolo che vieta qualsiasi abuso sui cavalli.
E oggi la sentenza Fei verso la quale Leandro Aparecido Da Silva ha comunque 21 giorni (la notifica della sentenza è del 19 aprile) per appellarsi presso la Corte dell’Arbitrato Sportivo.
Chi volesse documentarsi sul testo integrale del provvedimento CLICCA QUI