Bologna, 2 marzo 2022 – In una nota diramata oggi dalla Federazione Equestre Internazionale, si rende noto un inasprimento delle sanzioni da parte della comunità internazionale equestre nei confronti di Russia e Bielorussia. Riportiamo qui di seguito la traduzione del documento sottoscritto dal presidente Ingmar de Vos.
A seguito della decisione di rimuovere dal calendario Fei tutti gli eventi equestri internazionali da Russia e Bielorussia, il board della Fei ha annunciato oggi una risoluzione del board per la gestione delle emergenze in cui si proibisce la partecipazione di atleti russi e bielorussi, cavalli e official agli eventi internazionali.
In aggiunta alla raccomandazione dell’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale del 28 febbraio 2022 e in accordo con l’Art. 20.3 dello Statuto della Fei, il Board ha concordato che:
- Si proibisce ad atleti, cavalli e official russi e bielorussi di partecipare a eventi Fei fino a nuova comunicazione
- Si esclude la possibile partecipazione di atleti (equini e umani) e official di partecipare ad eventi Fei sotto la bandiera Fei e/o in condizione di neutralità.
Il divieto entra in forze dalla mezzanotte del 6 marzo 2022, in modo da non danneggiare eventi già in corso o prossimi a cominciare.
La risoluzione inoltre proibisce, con effetto immediato, di esporre le bandiere russa e bielorussa o che vengano suonati i loro inni in ambito di tutti gli eventi Fei.
Il Board della Fei condanna l’invasione dell’Ucraina da parte delle forze militari russe e il supporto fornito dalla Bielorussia.
«È fortemente riprovevole che la Fei abbia dovuto adottare misure così severe, ma abbiamo la necessità di assicurare la sicurezza, l’integrità e la correttezza delle competizioni Fei anche in tempi così difficili» ha dichiarato Ingmar de Vos.
«Ci auguriamo sinceramente che una soluzione pacifica venga trovata al più presto».
Ricordiamo che nella precedente risoluzione, il board esecutivo della Fei aveva inoltre approvato la destinazione di un milione di euro a favore della comunità equestre ucraina. La Fei è in contatto con la federazione dell’Ucraina e con quelle dei Paesi limitrofi, in modo da coordinare e facilitare al massimo la gestione degli aiuti.