Bologna, 16 marzo 2021 – Tra le difficoltà imposte dall’epidemia equina che va a sommarsi alla pandemia umana, il calendario equestre in Francia si ferma ulteriormente. A stabilirlo e renderlo noto è un comunicato della FFE che riportiamo in forma integrale.
Tenuta in considerazione l’evoluzione attuale dell’epidemia di mieloencefalite Ehv-1 (rinopolmonite), la Francia, attraverso la Federazione Equestre (Ffe) e la Societé Hippique (Shf) ha deciso di prolungare di due settimane lo stop alle gare.
Fino a domenica 11 aprile incluso, rimangono sospese le competizioni nazionali e internazionali, gli assembramenti di equidi, gli stage organizzati sotto la propria egida.
Tale posizione si allinea al prolungamento deciso dalla Fei di sospensione delle competizioni equestri in Europa almeno fino all’11 aprile e alla viva raccomandazione d’annullare tutte le prove nazionali al fine di minimizzare la movimentazione dei cavalli.
Nonostante il focolaio sia esploso nell’ambito dello Csi di Valencia a partire da febbraio, numerosi cavalli hanno nostrato positività al virus in diverse nazioni europee.
La situazione pare essere sotto controllo nella maggior parte dei casi. Detto ciò, è necessario scongiurare nuove e ulteriori contaminazioni soprattutto in Francia, il secondo paese a essere stato interessato per numero di casi.
La Ffe rinnova inoltre il proprio appello alla massima vigilanza e al rispetto delle buone pratiche. Ciò affinché le attività equstri, già pesantemente tartassate, possano riprendere al più presto.
Fonte: FFE/trad. ©Cavallo Magazine