Grosseto, 16 dicembre 2022 – La notizia è di qualche giorno fa, ma le problematiche sul trasporto cavalli sono sempre di attualità in un mondo vivace come quello equestre.
Ma veniamo al dunque: giornata da dimenticare quella dello scorso 2 dicembre per un autista incappato, in provincia di Grosseto, nel controllo di una pattuglia della Polizia di Stato impegnata nel consueto giro di pattugliamento sulle principali direttrici della Maremma.
E’ stato durante uno dei numerosi servizi che la polizia Stradale indirizza al controllo del trasporto di animali vivi, che un 57enne è stato fermato da una pattuglia del Distaccamento di Orbetello durante un normale posto di blocco.
Così, un autista dipendente di un’associazione dilettantistica vicentina, è stato sottoposto a controllo sull’Aurelia nel comune di Capalbio mentre stava trasportando alcuni cavalli che diceva di avere acquistato per se a Civitavecchia.
Ma i problemi sono subito emersi quanto i poliziotti hanno verificato che la sua patente era stata revocata da oltre due anni e che l’autocarro che conduceva non era stato revisionato.
E non solo quello: dalle ulteriore indagini effettuate dagli agenti è emerso che i cavalli, in realtà, non erano i suoi ma, al contrario, li stava trasportando su commissione di altre persone senza le previste autorizzazioni e quindi in barba alla normativa amministrativa e fiscale di settore.
A quel punto, il viaggio verso la provincia di Padova è necessariamente terminato sull’Aurelia, con il fermo amministrativo del mezzo e una multa di circa 10mila euro, che raggiungerà anche il proprietario dell’autocarro.
Agenzia di Matteo Alfieri