Londra, 19 febbraio 2024 – Che fossero carini lo sapevamo già: anzi, irresistibili.
Non esiste bambina (qualunque sia l’epoca geologica in cui lo è stata, bambina) che non abbia fatto collezione di My Little Pony o, alla nostra latitudine, Mio Mini Pony: so cute, così carini!
A seconda della capacità della paghetta di ciascuna abbiamo riempito comodini, scaffali e camerette di piccolissimi adorabili ponetti. E faceva lo stesso se non erano realistici emmeno da lontano: incarnavano comunque i nostri sogni.
E un sogno è così lontano che può essere indifferentemente sauro o azzurro, avere la criniera lunga o color arcobaleno.
Ma intanto lo sogni, e questa è l’unica cosa che importa.
Se ve ne manca qualcuno nella collezione sappiate che alla Somerset House di Londra fino al 14 aprile 2024 c’è Cute: mostra di opere d’arte contemporanea e fenomeni culturali.
Tra cui musica, videogiochi, giocattoli, social media: e My Little Pony, so cute!
“My Little Pony (in passato Mio mini pony) è una linea di pony colorati giocattolo indirizzati ad un target di bambini molto piccoli e prodotti dalla Hasbro. I Mio Mini Pony vennero lanciati sul mercato nel 1982. Divennero immensamente popolari negli anni ’80, al punto che per un certo periodo superarono le vendite della Barbie. La linea di giocattoli originale ispirò anche una serie televisiva animata ed una serie di lungometraggi”, da Wikipedia