Bologna, 19 ottobre 2022 – Probabilmente non è possibile immaginare l’emozione che ha provato questa mattina Sam Adul, il giovane cowboy australiano in viaggio con il suo cavallo Persano, nel trovarsi in Vaticano, al cospetto di Papa Francesco. Un’emozione indescrivibile per lui che per la prima volta è uscito dal suo enorme Paese-continente. Eppure è successo. E resterà uno dei momenti clou dell’iniziativa che ha portato questo giovanotto a intraprendere un raid speciale su un cavallo speciale come Esso, soggetto della Razza Governativa di Persano.
Ricordiamo brevemente per chi non avesse letto le precedenti cronache di Cavallo Magazine… La Fondazione Terzo Pilastro, diretta dall’emerito prof. Emanuele Emmanuele, sempre impegnata in opere benefiche, con la fattiva collaborazione di uno psicoterapeuta come il dottor Santo Rullo, ha deciso di sostenere l’idea della principessa Philippa Torlonia che, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’assistenza ai malati mentali, ha ideato un viaggio a cavallo attraverso l’Italia. Un viaggio che toccasse, a ogni tappa, una comunità impegnata nella cura delle malattie mentali. E terminasse presso Trieste, dove sorge il primo dei vecchi manicomi ad essere chiusi dalla legge Basaglia.
Detto fatto. Il cavallo, un bel sauro di nome Esso, l’ha offerto un altro principe suo amico, che definire appassionato di cavalli è dir poco, Alduino Ventimiglia di Monteforte, noto allevatore di soggetti della Razza Governativa di Persano. Lei, la principessa Philippa, che è di origine australiana, ha fatto arrivare un giovane cowboy per stare in sella a Esso nel lunghissimo raid.
Dopo le prime tappe, ieri l’appuntamento in Vaticano. Esso è stato bravissimo, in mezzo al traffico e a centinaia di persone meravigliate e incuriosite, non ha fatto una piega, mostrando che il sangue blu ha un suo perché anche nei cavalli. E ha mantenuto un incredibile “à-plomb” durante la sosta nella affollata Via della Conciliazione, davanti alla Basilica di San Pietro, mentre il suo cavaliere, Sam, veniva ammesso all’Udienza Generale del Santo Padre.
Sam ha potuto prendere parte alla cerimonia e baciare la mano del Papa. Il quale nell’occasione ha pronunciato parole di grande significato sul tema dell’interiorità dell’anima. Quello che noi abbiamo nella nostra anima, ha detto il Papa, lo riflettiamo all’esterno, nelle nostre azioni quotidiane. Un discorso che si sposa perfettamente con il viaggio a fin di bene di Esso e Sam e ne rivela il profondo significato.
Poi Sam è tornato in sella ad Esso, in Via della Conciliazione. Per riprendere quello che può essere inteso anche come un pellegrinaggio, diretto a visitare altre Comunità e le anime sfortunate che le abitano. Noi continueremo ad aggiornare i lettori di Cavallo Magazine: il viaggio continua.
Testo di Paolo Manili