Bologna, 4 maggio 2023 – Un derby a tinte fosche, quasi un ‘noir’ alla Dick Francis con poco spazio per il lieto-fine. È questa lo sfondo che a Louisville, si è aperto dietro la 149esima edizione Kentucky Derby. Dove domenica 6 maggio la Run for the Roses ‘aprirà le gabbie’ verso la Triple Crown.
La festa di uno dei più grandi appuntamenti dell’ippica mondiale è stata quest’anno oscurata dalla morte di quattro cavalli a Churchill Downs nell’arco di cinque giorni.
Morti “altamente insolite” e “completamente inaccettabili”, così come ha dichiarato il management dell’ippodromo stesso.
Nonostante gli incidenti nell’ippica non siano così infrequenti (soprattutto sulle piste americane dove i regolamenti cambiano da stato a stato, compresi quelli sul doping…) quattro decessi durante la settimana del Kentucky Derby hanno fatto sorgere più di una domanda tra proprietari, allenatori e attivisti per il benessere degli animali.
«Sebbene una serie di eventi come questo non sia abituale, rimane seppur nell’eccezionalità del tutto inaccettabile», ha dichiarato Churchill Downs. «Prendiamo la questione molto seriamente. E riconosciamo che questi incidenti preoccupanti sono allarmanti e devono essere affrontati. Sentiamo l’enorme responsabilità nei confronti dei nostri fan, dei partecipanti al nostro sport e dell’intero settore di essere leader nella sicurezza e di continuare a fare investimenti significativi per eliminare i rischi per i nostri atleti».
Le vittime
Due cavalli sono morti per cause sconosciute. Parents Pride sabato, Chasing Artie martedì. Entrambi hanno avuto un improvviso collasso dopo aver terminato una corsa. L’allenatore Joseph Jr. ha dichiarato a un giornale locale statunitense che i due cavalli sono sembrati crollare nel nulla, improvvisamente.
Altri due cavalli sono stati soppressi, sempre questa settimana, a causa di lesioni irreparabili, secondo un comunicato dell’ippodromo di Churchill Downs.
Wild Ice si è infortunato durante un allenamento il 27 aprile, mentre Take Charge Briana si è infortunato durante una corsa su erba il 2 maggio.
Tutti e quattro i cavalli vittime di questo triste noir saranno sottoposti a esami post mortem presso il laboratorio di diagnostica veterinaria dell’Università del Kentucky.