Bologna, 5 febbraio 2025 – Sembra che ce lo stiano dicendo anche i cavalli: “occhio ai cambiamenti climatici. La questione è seria: con acqua e fango e non si scherza”. Oramai i rovesci meteo sono all’ordine del giorno e i disastri che una volta osservavamo da lontano, in altre parti del mondo, ora ci bussano alla porta.
La scorsa settimana, a causa di una improvvisa bomba d’acqua, una charity britannica del Somerset è letteralmente finita nel fango.
Nonostante da quelle parti con la pioggia abbiano a che fare da sempre… rovesci che hanno una portata quasi monsonica si lasciano dietro ripercussioni sempre pesanti sul terreno.
La sede della World Horse Welfare, il Rescue and Rehoming Centre di Glenda Spooner in poche ore è finito sott’acqua e ha dovuto sospendere una delle attività più importanti, vale a dire l’apertura al pubblico per far conoscere i cavalli ospitati e in attesa di adozioni.
Nonostante i paddock pieni di fango, i 90 cavalli ospitati dal centro sono tutti in buone condizioni e il morale è alto. Tuttavia, le strutture ricettive del centro e gli alloggi dei groom hanno subito danni piuttosto ingenti.
«Per quanto riguarda i cavalli – ha dichiarato Glenda Spooner – stanno tutti bene e credo che per loro sia inverno bagnato come tanti altri. Molti sono fuori nei campi e non usano nemmeno i loro ripari, essendo perfettamente felici di affrontare la tempesta e di andare avanti come fanno sempre».
La resilienza dei cavalli… già. Ma vediamo di non approfittarne troppo.