Bologna, 28 luglio 2022 – “Il provvedimento impugnato, pur essendo diretto a inibire la circolazione delle carrozze a cavallo ‘in presenza di ondate di calore di particolare intensità’ non indica come classificarle e quando queste ricorrano, limitandosi a introdurre un divieto generico”.
Con queste motivazioni il TAR della Toscana ha annullato l’ordinanza del Comune di Pisa introdotta il 29 giugno e che vietava la circolazione delle carrozze dalle ore 11:30 fino alle 16.30 per tutto il periodo estivo.
Un duro colpo per l’amministrazione comunale. Che aveva riscosso molto successo dopo l’introduzione del divieto, ma anche per tutte le associazioni che avevano sostenuto il provvedimento.
Tra i tanti, molti chiedevano un orario del divieto ancora più ampio fino al punto di essere esteso alle 19.
I motivi del TAR
Secondo il tribunale amministrativo l’adozione dei provvedimenti che richiedono l’esistenza di una situazione di effettivo pericolo di danno grave ed imminente per l’incolumità pubblica, non fronteggiabile con gli ordinari strumenti di amministrazione devono essere specifici ed esaustivi. Mentre, recita l’ordinanza del TAR, “in assenza di criteri idonei ad individuare l’esistenza di ondate di calore di particolare intensità, il Comune ha di fatto emanato un divieto di circolazione generalizzato delle carrozze a cavallo per introdurre un divieto generico per tutto il periodo dal 29/6 al 15/9 e dalle 11.30 alle 16.30, introducendo così una disciplina ‘ordinaria’ in violazione dei principi contenuti nell’art. 54 comma 4 del D.lgs. 267/20002.
«Il TAR ha accolto con ampia motivazione i motivi di Diritto che ho proposto nel mio ricorso unitamente a osservazioni di carattere medico-scientifico». Questo il commento dell’Avv. Andrea Ippoliti che assiste i conducenti delle carrozze. E che a Roma ha recentemente annullato il Regolamento che imponeva prescrizioni alle cosiddette ‘botticelle’, le carrozze capitoline.
«Giusto tutelare la salute dei cavalli ma concretamente e non in maniera generica e poco accurata. L’Ordinanza, che ha avuto grande clamore mediatico, presenta infatti a mio parere enormi lacune».
Adesso le carrozze a cavallo potranno nuovamente già da domani circolare senza i limiti di orari.
Testo di Enrico Mattia Del Punta/La Nazione