Lecco, 29 dicembre 2020 – Una notte brava, favorita dal ramo di un albero che ieri ha abbattuto la recinzione del loro paddock.
E’ quella che si sono goduti due cavalli di Castello Brianza, che hanno pensato bene di approfittare della inaspettata libertà favorita dalla sorte per gironzolare nei dintorni di casa; ma sono stati ben presto “arrestati” dalle forze dell’ordine.
I due non si sono mai allontanati dal paese, e hanno trovato molto divertente rovistare nei cassonetti in cerca di (è il caso di dirlo) junk-food.
Recuperati dai proprietari dopo che Carabinieri e Polizia locale li avevano avvertiti della presenza dei fuggiaschi in paese, i cavalli sono tornanti in perfetta salute e molto pacificamente nei loro abituali domini.
Sempre da ricordare, dopo tempeste di vento e forti nevicate, il controllo di recinzioni e palizzate.
Equini in generale e cavalli in particolare sono bravissimi ad approfittare di ogni varco per godersi una gitarella fuori programma.
E non sempre i dintorni sono tranquilli come Castello Brianza…e la legge parla chiaro:
“In tema di omessa custodia di animali, l’obbligo di custodia sorge ogni qualvolta sussista una relazione anche di semplice detenzione tra l’animale e una data persona, in quanto l‘art. 672 del Codice Penale collega il dovere di non lasciare libero l’animale o di custodirlo con le debite cautele al suo possesso, da intendere come detenzione anche solo materiale e di fatto, non essendo necessaria un rapporto di proprietà in senso civilistico”, da rilevare che nei casi più gravi si potrebbe venire imputati di omicidio colposo.
Qui la fonte della notizia, da Il Giorno, cui siamo debitori anche di quell’arrestati che è troppo simpatico.