Bologna, 24 ottobre 2023 – Come ben sappiamo, i cavalli sono specialisti nel cacciarsi nei guai… Così capita che in uno spazio aperto, dovre avrebbe davvero potuto andare dove voleva, un cavallo si sia infilato… in un buco. Viene da dire quasi “come al solito” visto che i salvataggi per eventi di questo genere sono praticamente quotidiani. In Italia come in ogni altra parte del mondo.
Fortunatamente, anche nel caso di Campitello Matese, in provincia di Campobasso, l’avventura-disavventura ha avuto un facile lieto fine. La differenza rispetto ad altri eposodi analoghi sta nel fatto che questa volta, prima ancora che i Vigili del Fuoco ultimassero il loro intervento – sono sempre loro i primi ad accorrere e a risolvere situazioni del genere – ci ha pensato un non meglio identificato operatore locale.
Questi i fatti come riportato dalle agenzie di stampa. Il cavallo, libero al prato, sarebbe caduto in un inghiottitoio, una spaccatura del terreno per la raccolta delle acque. Profondo pochi metri ma comunque troppo stretto per consentire qualsiasi manovra, il cavallo non sarebbe più riuscito ad uscire.
Immediato il ricorso ai Vigili del Fuoco che, intervenuti sul pianoro, si sono resi conto che per far uscire il cavallo dalla trappola ci sarebbe voluto l’intervento dell’elicottero con l’imbragatura. Durante l’attesa del velivolo proveniente da Pescara sarebbe però intervenuto anche un provvidenziale ruspista locale che, con la praticità della gente del fare, in quattro colpi di benna ha prolungato la spaccatura realizzando una comoda rampa che il cavallo ha percorso da solo per recuperare la libertà.
Naturalmente, per evitare successivi guai, l’operatore ha poi provveduto alla messa in sicurezza della spaccatura. E l’elicottero dei Vigili del Fuoco ha potuto dedicarsi ad altre operazioni.