Catania, 26 settembre 2024 – Quando rubano cavalli, asini, pony, muli l’epilogo è quasi scontato: spariscono in un attimo, nella maggior parte dei casi non si ritrovano mai più perché spesso vengono macellati clandestinamente in tempi brevissimi.
Ma non era oggi il giorno* per loro, un pony pezzato e una bella asina ‘di una certa statura’: rubati ad una azienda agricola in zona Ramacca, la loro proprietaria ha subito denunciato il furto alla Polizia.
Che si è immediatamente attivata controllando maneggi, agriturismi, centri ippici ludici e non ma anche (e soprattutto) nelle strutture dedicate alla macellazione sia in città che in provincia.
I due rapiti sono stati trovati nelle scorse ore legati a un cancello nell’agro di San Francesco La Rena: in ottima salute, e chissà cosa stavano pensando di tutto il trambusto che li ha fatti arrivare sin lì.
Le Scuderie della Squadra a Cavallo della Polizia di Stato al boschetto della Playa hanno ospitato e ristorato pony e asina nel breve tempo necessario alla loro proprietaria per raggiungerli.
Gioia, gioia infinita: un piccolo miracolo reso possibile dall’attenzione e dalla pronta reazione delle forze di Polizia che hanno probabilmente reso troppo rischioso portare a termine il progetto iniziale dei ladri.
Ma sarà fantascienza pensare che qualcosina del loro per raggiungere il lieto fine ce lo abbiano messo anche i due involontari soggetti del furto?
Stiamo sempre parlando di un pony e di una asina, mica di due indifesi equidi qualsiasi…
*Se vi ricorda qualcosa questa frase…sì, ricordate bene!
Qui la fonte della notizia, da Cronaca Oggi Quotidiano