E’ successo a Perugia, e nella parte di Re Salomone questa volta c’è stata la Polizia di Stato.
Chiamata per intervenire nella accesa discussione tra due vicini causata dai cavalli di uno dei litiganti che sconfinano (a quanto pare regolarmente) vicino all’abitazione dell’altro, sporcando a terra.
Per questo ‘l’invaso’ della situazione ha pensato di allontanare gli equini non autorizzati battendo ripetutamente con un bastone un portone di ferro, facendoli scappare spaventati.
Decisione ecumenica delle forze dell’ordine: i poliziotti hanno avvertito il proprietario dei cavalli che è tenuto a ripulire le aree sporcate dagli animali.
Ma anche il vicino è incappato in una reprimenda: spaventare i cavalli è una condotta che può mettere in pericolo l’incolumità delle persone (oltre che quella degli animali in questione, n.d.r.) ed è punita con una multa da 25 a 258 euro.
Speriamo che adesso, dopo l’intervento degli agenti di Polizia le acque si calmino, e che i cavalli rimangano nella loro parte di terreno senza concimare quella altrui.
Certo, se anche il vicino fertilizzato condividesse la passione per i cavalli sarebbe tutto più tranquillo: siamo disponibili per corsi di convincimento teorici, anche accelerati e in DAD!
E a proposito di forze dell’ordine: sapete quale è la differenza tra la Polizia di Stato e i Carabinieri?
Che la Polizia non è un corpo militare, qundi dipende direttamente dal Dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell’Interno, e non dal Ministero della Difesa come è invece per l’Arma per antonomasia.
Ma entrambe in molte regioni italiana rispondono allo stesso numero di emergenza: il 112.
Il Numero di emergenza unico europeo (NUE) 112 (uno-uno-due) è il numero di telefono per chiamare i servizi di emergenza in tutti gli Stati dell’Unione Europea.
7 secondi il tempo medio di risposta da parte delle Cur, mentre l’utente che non riesca a contattare il servizio in prima battuta, viene subito richiamato. Le centrali uniche di risposta filtrano anche le chiamate improprie, ovvero non di emergenza, consentendo così alle sale operative di concentrare risorse e interventi sui soli casi di emergenza.
Qui la fonte della notizia, da Perugia Today