Forlì, 28 dicembre 2023 – Sono 800 anni che il Presepe è entrato nella nostra tradizione grazie a San Francesco, che nel Natale del 1223 realizzò a Greccio la prima rappresentazione della Natività.
E il Presepe piace sempre così tanto che a Portico di Romagna, in provincia di Forlì, è diventata una attrattiva annuale sempre più sentita. Quest’anno lì ne hanno allestiti ben 300, tutti visibili in paese, tra cui anche uno dedicato all’alluvione dell’Emilia-Romagna.
Ma non c’è Presepe senza il suo asinello: e a Portico una gentilissima asinella in zoccoletti e orecchie lunghe, Luisa, è stata una dei protagonisti principali dell’evento.
Abitualmente Luisa fa parte dello staff del B& Luna e Stelle, come addetta alla sveglia ospiti e svago bimbi.
E nel pomeriggio della Vigilia di Natale è stata coinvolta nello spettacolo dei cantautori ‘Liberi e Selvaggi’.
Che se conosciamo appena un poco gli asini, siamo sicuri piacerà un sacco come dichiarazione di intenti a qualunque appartenente alla specie Equus africanus asinus.
“Per la gioia di grandi e piccoli diversi personaggi comici, drammatici e seri del gruppo hanno raccontato favole lungo le strade di Portico, in mezzo ai presepi. Mentre l’asinella Luisa pazientemente recitava la sua parte di simpatica amica dei bambini, che al termine dello spettacolo non vedevano l’ora di accarezzarla”.
Lo ha detto Martina Romualdi, titolare del B&B Luna e Stelle non chè membro di Liberi e Selvaggi oltre che amica di Luisa: “La nostra asinella ha 17 anni e intrattiene i nostri clienti e visitatori insieme ad alcuni cavalli”.
Continua Romualdi: “L’asino è il simbolo della lentezza, che è tutto il contrario del correre della vita moderna come avviene in città. Noi animiamo i Laboratori dei desideri e l’asina Luisa li porta in giro, insieme alle favole. Poi organizziamo passeggiate nella bella stagione, nell’ambiente incontaminato attorno a Premilcuore, nel Parco nazionale, nei sentieri e ai mulini di Fiumicello e Castel dell’Alpe”.
Altra star locale è Frullino, bellissimo micione soriano. Ama tanto sostare tra pecorelle, pastori e lucine colorate per godersi il passaggio (e le carezze) delle persone in visita da essere stato raffigurato, con altri a-mici in uno dei presepi.
Proprio quello dove staziona di solito, ovviamente. Creando così un corto circuito spazio temporale tra se stesso e la sua rappresentazione che manco in ‘Ritorno al Futuro’ se lo potevano immaginare. Inutile dire che, assieme a Luisa, è certamente il 4 zampe più fotografato di Portico.
I Presepi di Portico rimarranno allestiti sino al giorno dell’Epifania, quando arrivano i re Magi. Avete ancora tempo per fare un salto, se siete da quelle parti.