Milano, 8 aprile 2022 – Una notizia di cronaca ripresa da Il Giorno.
È stato condannato a 5 anni e 4 mesi il 25enne a processo con rito abbreviato con l’accusa di avere molestato quattro bambine, tra i 5 e i 9 anni, in un maneggio alle porte di Milano, tra il febbraio 2018 e il novembre 2019.
A deciderlo è stato il gup milanese Ezia Maccora.
Il giudice non ha riconosciuto la minore gravità dei fatti che aveva portato la procura a chiedere 1 anno di reclusione per il giovane, cosa che aveva sollevato disappunto e critiche da parte dei genitori e dei loro legali.
Oltre ai 5 anni e 4 mesi, il gup ha disposto le interdizioni di rito e il divieto di avvicinamento per un anno ai luoghi frequentati dai bimbi. Inoltre dovrà versare 15 mila euro per ciascuna delle due vittime più grandicelle e 30 mila per quella più piccina. Una quarta bimba non si è costituita parte civile. “Sono stati tre anni di battaglia – ha detto una delle mamme delle bambine in lacrime -. Non è una questione di anni o mesi, queste sono cose che non devono accadere. Il giudice – ha aggiunto la signora – ha saputo riconoscere e capire quello che è stato il reato”.
“Mia figlia non sta ancora bene – ha proseguito la mamma – ed è seguita da due dottoresse. Ha ancora gravi disturbi per lo stress e molta paura poiché è stata minacciata pure con un coltello”.
“Siamo soddisfatti – ha affermato l’avvocato Solange Marchignoli – È stata una sentenza sofferta che mi ha emozionata”.
Qui l’articolo de Il Giorno