Home | cronaca | Oristano: sta meglio il cavallo colpito dal West Nile Virus
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Oristano, 6 settembre 2023 – E’ in via di guarigione il cavallo trovato positivo al virus della Febbre del Nilo a Paulilatino nell’Oristanese.
“La situazione è sotto controllo”, assicura Enrico Vacca, responsabile del settore della Sanità Animale della Asl 5 di Oristano dopo il caso di un contagio scoperto in localita’ Pabarille.
“Ricordiamo ai proprietari di cavalli che esiste un vaccino per evitare che gli animali vengano contagiati dal virus della West Nile e che lo stesso virus non puo’ essere trasmesso dal cavallo all’uomo, ma il contagio avviene solo attraverso il vettore delle zanzare”.
Intanto, il sindaco di Paulilatino, Domenico Gallus, ha firmato un’ordinanza sindacale per attivare le misure di prevenzione e controllo, in modo da evitare un’ulteriore diffusione del virus ed eventuali contagi all’uomo.
Lo scorso agosto il primo caso di questa stagione e’ stato diagnosticato su un uomo di 72 anni di Siamanna (Oristano), ancora ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Sassari.
Le sue condizioni sono invariate.
A luglio erano risultati positivi alla Febbre del Nilo un gruppo di zanzare catturate da una trappola a Torregrande, borgata marina di Oristano, e due cornacchie, abbattute da un cacciatore nello stesso punto nel territorio di Solarussa (Oristano).
Lo scorso anno erano stati otto i casi di contagio umano di West Nile nell’Oristanese, quattro dei quali mortali.
Il virus West Nile, trasmissibile dagli uccelli infetti all’uomo o ad altri animali attraverso la puntura di zanzara, nell’80% dei casi e’ asintomatico, ricorda la Asl di Oristano, nel 20% causa sintomi simili a quelli influenzali (febbre, mal di testa, nausea e vomito) e in una percentuale inferiore all’1% provoca encefaliti o meningoencefaliti.
Agenzia Agi