Palermo, 25 ottobre 2020 – Ventuno anni, due occhi allegri e tanto amore per la sua cavallina e i suoi cani.
Angelica Pitò potrebbe stare tutta lì, nella leggerezza di una età che permette ancora di sognare tutti i sogni che vuoi.
Ma una caduta durante una passeggiata a cavallo, mentre stava percorrendo una strada asfaltata ha portato via per sempre Angelica da tutti i suoi sogni.
L’incidente è avvenuto il pomeriggio del 24 ottobre scorso nelle campagne di Partinico, in contrada Fondachelli.
Soccorsa dall’elicottero del 118 e ricoverata al reparto di rianimazione dell’ospedale Civico, Angelica è morta nella notte.
Troppo gravi i traumi riportati, sembra che la ragazza abbia battuto violentemente la testa al suolo dopo essere scivolata dalla sella ma le indagini sono ancora in corso e non abbiamo notizie più precise sull’accaduto.
Non la conoscevamo Angelica, ma scorrendo le immagini che ha caricato sul suo profilo Facebook sembra una delle nostre figlie, nipoti, amiche.
Giocava con gli enormi pastori del Caucaso dell’allevamento di famiglia, passava le giornate più belle con la sua Principessa, una cavalla dagli occhi allegri e svegli proprio come quelli di Angelica.
Non c’è una ragione per tragedie come questa. Se non che tra la confidenza che abbiamo con i nostri cavalli e le libertà che ci prendiamo spinti dalla loro generosità a volte si insinua il maledetto imprevisto statisticamente probabile, la dannata occasione di sbagliare un dettaglio minimo e fondamentale.
Che cento volte va bene, e una succede qualcosa che non ci lascia più la possibilità di rimediare.
Come è successo ad Angelica Pitò, e ai suoi occhi che rimarranno per sempre sorridente e allegri.
