Bologna, 5 febbraio 2025 – Pare poco, un anno solare: ma per un puledro di 4 anni vuol dire tanto.
Ne ha tenuto conto la Giunta Comunale di Siena nella riunione che ieri ha approvato il “Protocollo per l’addestramento dei cavalli da Palio per l’anno 2025”.
E ha stabilito che possano partecipare per la prima volta ai lavori di addestramento esclusivamente i cavalli che alla data del 10 giugno 2025 abbiano già compiuto i 4 anni. Prima era sufficiente che si trattasse di quattro anni considerando il millesimo di nascita.
Questo per adeguarsi all’ordinanza del 23 dicembre 2024 del Ministero della Salute dal titolo “Ordinanza contingibile e urgente, in materia di disciplina delle manifestazioni popolari pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati”, nella quale, all’articolo 2, comma 1, si legge “nelle manifestazioni di cui all’articolo 1, comma 1, è vietato l’utilizzo di equidi di età inferiore ai quattro anni compiuti”.
“E’ istituito – si legge nel documento -, anche per il 2025, a cura dell’amministrazione comunale di Siena, un apposito ‘Albo di cavalli’, addestrati per correre il Palio di Siena. Lo scopo fondamentale è quello di creare un ‘parco cavalli’ sotto il controllo diretto di apposita Commissione Tecnica Comunale”. “Il Protocollo equino – si legge ancora – è funzionale non solo alla preparazione dei cavalli da Palio ma anche alla loro effettiva e costante presenza nel corso degli anni a tutte le fasi del Palio (previsite, Prove regolamentate, Prove, Tratta, Palio) cui gli stessi possono partecipare”. “L’amministrazione comunale – prosegue il Protocollo – eventualmente potrà intervenire con premi di incentivazione al mantenimento dei cavalli dell’Albo, secondo i criteri stabiliti con apposita ordinanza. L’eventuale contributo verrà definito entro il 30 settembre 2024”.
A Palio di Siena “Possono essere iscritti – si legge – al Protocollo 2025 e invitati a prendere parte al relativo circuito di corse solo i cavalli di razza anglo araba” e “possono essere iscritti i cavalli che alla data del 10 giugno 2025 compiranno quattro anni. Ai lavori di addestramento non potranno partecipare i cavalli di età inferiore ai quattro anni compiuti”.
Si escludono poi i soggetti che si presentano la prima volta all’addestramento per il Palio i cavalli di età superiore ai sette anni.
Come sempre tutti i cavalli iscritti dovranno essere sottoposti da parte della Commissione Veterinaria ad una visita di accertamento sanitario, anche al fine di verificare i requisiti morfologici e la rispondenza ai parametri” contenuti nell’apposita ordinanza del Sindaco.
“Durante il periodo delle corse e/o lavori di addestramento saranno effettuati screening farmacologici ELISA – recita l’articolo 8, relativo agli ‘screening farmacologici’ -, secondo le modalità stabilite dal ‘Protocollo per il controllo dei trattamenti farmacologici nei cavalli del Palio’ emanato con apposita ordinanza del Sindaco. La Commissione Tecnica, a suo insindacabile giudizio, si riserva la possibilità di effettuare, ulteriori visite veterinarie ai soggetti iscritti all’Albo, anche senza darne preavviso ai proprietari”.