Siena, 22 ottobre 2024 – A dire la verità l’interrogativo del titolo è pleonastico: si è già fatta avanti un’azienda agricola dell’Amiata per salvare Gandalf.
Parliamo del vecchio cavallo grigio che il gruppo Siena Urbex (appassionati di fotografia che hanno nell’obiettivo edifici e siti abbandonati) ha trovato tempo fa all’interno di un borgo abbandonato in quel di Casole d’Elsa.
Il borgo è abbandonato da almeno vent’anni, Gandalf si trova lì da molto tempo, sembra da quando è morto il suo proprietario: è invecchiato solo, libero ma solo.
Ora per poterlo spostare servono intervento e autorizzazione di Forestale ed Asl: c’è bisogno che la burocrazia si dia una mossa, insomma: Gandalf è stato visitato dai veterinari, ma non si può ancora portare altrove.
Notiamo una cosa, però: nonostante gli anni di solitudine e l’evidente anzianità i piedi di Gandalf sembrano piuttosto in ordine.
Ci sarà un fantasma davvero, in quel borgo abbandonato, e magari di mestiere faceva il maniscalco?
Non sarebbe la prima volta che in una favola il protagonista è proprio un maniscalco…
Qui la fonte della notizia, e qui un caso di burocrazia mortale.
Poi se volete vi raccontiamo anche la favola…