Bologna, 7 marzo 2021 – Lo scenario è, purtroppo, il solito. Stalla (e non scuderia…) abusiva, cavalli fantasma e un sottobosco che promette poco di buono.
Cavalli che provengono da qualche parte, ma che nessuno ha visto arrivare. Cavalli con un destino quasi sempre segnato purtroppo. Destino contro il quale scendono in campo ogni giorno, spesso rischiando, molte persone e anche le forze dell’ordine.
In questo caso, è stata la Polizia di Librino, un popoloso quartiere alla periferia di Catania, a mettere a segno un gran bel colpo. Durante una operazione di controllo del territorio, è stata individuata una stalla costruita sulla via pubblica, totalmente abusiva.
Al suo interno anche tre cavalli totalmente privi di qualsiasi tipo di documento e microchip. Nella struttura gli uomini della Polizia hanno rinvenuto anche diversi farmaci che normalmente potrebbero essere detenuti solo dietro prescrizione medica.
A prima vista i cavalli sono apparsi in buone condizioni ma la totale assenza di documentazione sanitaria, l’abuso edilizio, il furto di energia elettrica e la detenzione irregolare di farmaci hanno portato la Polizia a indagare un pregiudicato 50enne. Sarebbe responsabile, insieme ad altre persone non identificate, degli animali. Le forze dell’ordine hanno inoltre comminate sanzioni per oltre 18mila euro.
Per le immagini si ringrazia il quotidianodisilia.it