Verona, 6 novembre 2022 – La notte di mercoledì 2 novembre, mentre tanti cavalli arrivavano in fiera a Verona per la 124° Fieracavalli, Tango si è fatto male.
Tango era un cavallo iberico dal mantello grigio, il collo potente e gli occhi morati, dolci, pieni di fiducia: e nella sera di mercoledì ha subito una frattura della tibia al posteriore destro.
A causa di questa frattura Tango è stato soppresso: nonostante il soccorso immediato per evitargli inutili sofferenze, vista la gravità del trauma, l’unica scelta possibile è stato addormentarlo.
Come si sono svolti i fatti? Lo abbiamo chiesto all’organizzazione della fiera, che ci ha risposto così:
“Veronafiere esprime tutto il proprio dolore per il fatale incidente occorso nella serata del 2 novembre al cavallo Tango, in circostanze che sono ancora in corso di verifica. Dalle prime evidenze il cavallo è scivolato entrando nel proprio box nel padiglione 9 procurandosi una frattura della tibia, nonostante la presenza di passerelle speciali antisdrucciolo, il cui impiego è stato adottato da Veronafiere -Fieracavalli con l’obiettivo di tutelare gli equidi presenti alla Manifestazione ed evitare questo tipo di incidenti.
Prontamente soccorso da una delle ambulanze veterinarie presenti in fiera, dopo essere stato messo in sicurezza e sottoposto a terapia antalgica, è stato trasferito presso la Clinica equina di Villafranca per ulteriori accertamenti che hanno confermato la diagnosi.
Veronafiere si è offerta di far fronte a qualsiasi spesa necessaria all’operazione chirurgica e alla riabilitazione, ma purtroppo non è stato possibile procedere in tal senso”.
Le circostanze sono in corso di verifica, quindi: l’unica certezza è il dolore di tutti per la morte di Tango che aveva occhi così belli e fiduciosi.