Londra, 1 giugno 2022 – Noi non siamo Don Abbondio, e il signore in questione non è certamente un Carneade qualsiasi.
Ma il nome di Terry Pendry salta fuori spesso quando curiosiamo tra le notizie ‘equestri’ provenienti dalla Gran Bretagna in generale, e dalla Royal Family in particolare.
Perché Pendry è una figura di assoluta importanza per una delle famiglie più horse-addicted delle cronache mondane, quella di Elisabetta II e della sua tumultuosa discendenza.
Ricopre infatti il ruolo di capo dei palafrenieri di Sua Maestà nelle scuderie di Windsor .
E’ lui il posato signore che accompagna Sua Maestà nelle sue passeggiate a cavallo.
Cura inoltre l’addestramento e il lavoro dei soggetti destinati a lei e alla famiglia, spesso montandone uno e portando l’altro sottomano.
Pendry, tra le altre competenze equestri, è anche esperto di monta all’amazzone, giudice di Show Hunting e veterinario ippiatra: l’uomo giusto al posto giusto, senza alcun dubbio.
Ma è anche una persona di fiducia di Elisabetta II che le è spesso accanto anche in occasione di gare, manifestazioni e rassegne dedicate a pony e cavalli.
Negli ultimi giorni è tornato alla ribalta delle cronache in occasione della Colonel’s Review, la prova generale di ispezione di prammatica prima del celebre Trooping the Colour.
La cerimonia si terrà domani, 2 giugno all’Horse Guards Parade.
Era lui infatti il compito signore in bombetta e abito nero alla destra di William, Duca di Cambridge. In questa occasione con il compito di montare il cavallo che un altro membro della famiglia reale avrà in dotazione alla cerimonia di domani.
La Colonel’s Review è il momento in cui si verifica tutto. Addestramento formale dei militari, capacità dei cavalli di eseguire il loro compito con pazienza e calma, abilità della fanfara e coordinamento di tutto l’insieme.
Ma anche la resistenza di soldati e ufficiali nel sopportare la pesante uniforme (colbacco di pelo compreso, per molti di loro) sotto il caldo sole inglese di giugno per ore e ore,
In particolare però è importante assicurarsi che i cavalli sappiano quello che li aspetta e che quindi siano tranquilli il giorno decisivo.
Che quest’anno coinciderà con il Giubileo di Platino della regina Elisabetta II, un evento probabilmente irripetibile almeno per i prossimi cento anni.
Non stupisce quindi la concentrazione di Pendry e del Duca di Cambridge, né l’assoluta rilassatezza che ricercano nelle loro monte.
Qualcuno ha ipotizzato addirittura che il cavallo di William fosse stato ‘tranquillizzato’ in modo farmacologico.
A chi scrive sembra però semplicemente un cavallo estremamente sereno, di cui il cavaliere stia ricercando consapevolmente la distensione dell’incollatura e la calma generale.
Perché figuriamoci se un uomo di cavalli come lui ha bisogno di trucchetti del genere.
Rischiando se scoperto di fare una figuraccia planetaria proprio davanti a una delle amazzoni più esperte del regno: sua nonna, perbacco, oltre che Sua Maestà.
Qui la fonte della fotografia (e delle nostre deduzioni!), dalla pagina Instagram della Royal Family.