Udine, 12 ottobre 2021 – A dire la verità il cavallo è grigio, come ben sanno i nostri lettori. Tant’è, da Cenerentola in poi è stato molto difficile far capire che, al di fuori delle favole, di cavalli veramente bianchi ce n’è pochini.
Ma il titolo era troppo goloso per non scriverlo, quindi apprezziamo l’ironia dei colleghi di Udine Today che hanno potuto divertirsi col calembour.
Noi no, noi. Noi dobbiamo essere ippologicamente corretti, rimarcare che la pelle del grigio vagabondo sotto i crini candidi è nera e quindi il suo mantello si definisce grigio.
A completare l’informazione, precisiamo che i cavalli classificabili come bianchi sono solamente quelli con la pelle rosa, quindi albini o giù di lì.
Finita la questione mantello, rimane il fatto di cronaca.
Ieri i militari del Reggimento Logistico Pozzuolo del Friuli, a Osoppo per una esercitazione, hanno visto una donna inseguire un cavallo lungo la strada.
La signora era una gentile automobilista di passaggio, scesa dall’auto per cercare di fermare il cavallo fuggito da qualche scuderia della zona. I militari, gentiluomini a prescindere dal grado, si sono fatti carico del fuggiasco.
Una volta preso (facilmente) l’evaso sotto il loro controllo hanno avvertito i Carabinieri della stazione di Osoppo che si sono attivati per cercare il legittimo proprietario.
Tutto finito bene, quindi: anche se è sempre uno dei pericoli peggiori quello causato dall‘omessa custodia e che può provocare incidenti gravi per il cavallo e per le persone.
Tra l’altro ancora pochi giorni e sarà l’anniversario della battaglia di Pozzuolo del Friuli: ve l’avevamo raccontata qui.