Bologna, 12 gennaio 2023 – Oggi il suo nome è Remì. Come si chiamasse prima però non lo sappiamo perché lui è un cavallo abbandonato. Ovvero, visto che da solo non ce la può raccontare, senza storia. Eppure, nei sui circa 18-20 anni deve essere pur stato il cavallo di qualcuno… Qualcuno con cui ha condiviso un pezzo di vita che – si sa – quando scorre con un cavallo vicino è sempre una bella vita…
Remì è stato abbandonato nelle campagne di Nole, in Piemonte, nei pressi di San Carlo Canavese, circa un mese fa. Dopo l’intervento di Patrizia Sanna, una agente di polizia municipale che ha seguito il caso dal principio, il cavallo, senza microchip, tatuaggio o altro elemento di identificazione, è stato preso ‘in carico’ dal Comune. Remì, pur vantando buone condizioni di salute, oltre a non essere un giovincello è quasi cieco, condizione che richiede un nuovo proprietario esperto e appassionato.
Dopo il ritrovamento, il Comune di San Carlo Canavese si era occupato del mantenimento e di dargli le prime cure. Remì era quindi stato affidato temporaneamente a un circolo della zona. Ma ora è venuto il momento di trovare per questo cavallo un proprietario che questa volta sia veramente degno di lui.
Per informazioni sull’adozione è possibile contattare il Comune di San Carlo Canavese al numero 011.9210193 oppure via mail all’indirizzo [email protected]