Cortambert, Francia, 24 agosto 2020 – Sembrerebbe la trama di un noir francese d’altri tempi, invece come spesso accade, la realtà supera la fantasia. Anche in peggio.
Come riportato recentemente dalla stampa francese, è ripresa la serie delle morti con sfregio di cavalli avvenute un po’ in tutto il paese negli ultimo anno. Il computo delle vittime note, tra cavalli, pony e altri equidi, ammonta a 12 ma non si esclude che la lista possa essere più lunga.
Al monento, i dipartimenti interessati sono stati La Somme, il Puy-de-Dôme, l’Aisne, la Vendée, la Moselle, la Loire e le Lot.
Il raccapricciante comune denominatore tra tutti i soggetti rinvenuti riguarda il taglio di un orecchio, spesso il destro, e altre mutilazioni a livello dei genitali, routine perversa che ha indotto gli inquirenti a pensare a una sorta di ritualità.
Al momento le gendarmerie francesi non escludono nessuna pista: dai riti satanici all’operato di uno o più folli, alla crudele competizione via internet.