Bologna, 7 dicembre 2024 – Da tempo è diventata una certezza: se un cavallo finisce nei guai, i primi a correre sono i Vigili del fuoco. E grazie al loro intervento molti proprietari possono raccontare delle storie iniziate veramente male ma che hanno avuto un lieto fine.
Solo oggi, gli ‘uomini in rosso’ sono intervenuti in soccorso dei nostri amici in Sicilia e in Emilia Romagna.
Nel primo caso, i Vigili del fuoco del Comando provinciale di Palermo sono stati chiamati per soccorrere un cavallo caduto in un dirupo vicino a Partinico. L’animale, eludendo il perimetro della scuderia che lo ospitava, è scivolato in un tratto particolarmente scosceso e inaccessibile, dove poco dopo la fuga l’ha trovato il suo proprietario. Che disperato ha lanciato l’allarme.
Data l’asperità del luogo, i Vigili del fuoco arrivati per primi sul posto hanno ritenuto che fosse necessario l’intervento dell’elicottero dei colleghi di Catania. Gli uomini hanno dapprima imbragato il cavallo, quindi con l’aiuto del velivolo, l’hanno ‘estratto’ dal dirupo per riconsegnarlo, dopo un brevissimo volo, al proprietario. Il cavallo pare non aver riportato danni gravi e sarà comunque sottoposto a un controllo veterinario.
Mentre si svolgeva il salvataggio di Partinico, in Emilia Romagna, per la precisione a Nonantola, nel modenese, altri Vigili del Fuoco davano una mano in scuderia. Questa volta per liberare un cavallo ipovedente che si era incastrato nel box. Dopo aver provato e riprovato ad alzarsi, l’animale era talmente stremato da non riuscire più a muoversi. Con l’intervento di un veterinario, i Vigili del fuoco hanno messo in campo le loro apparecchiature per lo spostamento di carichi e, con la massima delicatezza, sono riusciti a rimetterlo in piedi.
Grande intervento, pochissimi giorni fa anche da parte dei Vigili del fuoco britannici. Nello Staffordshire sono intervenuti per strappare alle acque del fiume Trent un cavallo che stava sprondando nel fango. L’animale che brucava sull’argine è scivolato in acqua e non è più riuscito a rimettersi all’asciutto. Dopo aver tentato più volte di risalire sull’argine, il cavallo era talmente stanco che stava letteralmente lasciandosi affogare in meno di un metro d’acqua.
Anche in questo caso una storia a lieto fine e un grande grazie – in tante lingue – come sempre ai Vigili del fuoco.