Oritano, 15 settembre 2023 – Un uomo di 51 anni di Siamaggiore ha contratto il virus della febbre del Nilo ed e’ ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale San Martino di Oristano.
E’ il secondo caso umano di West Nile nell’oristanese nel 2023.
“Il paziente e’ arrivato all’ospedale con i sintomi di un encefalite e gli esami hanno poi accertato che si tratta del virus della Febbre del Nilo”, ha spiegato la dottoressa Valentina Marras, direttrice del Servizio di Igiene e Sanita’ Pubblica della Asl 5, “il cinquantunenne, che non ha altre patologie, ora sta meglio e la situazione e’ sotto controllo”.
Il mese scorso un uomo di Siamanna di 72 anni e’ risultato positivo al virus della Febbre del Nilo e si trova ancora ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Sassari.
Le sue condizioni restano gravi.
Nel mese di luglio erano risultati positivi alla Febbre del Nilo un gruppo di zanzare catturate da una trappola a Torregrande e due cornacchie, abbattute da un cacciatore nello stesso punto nel territorio di Solarussa.
A inizio settembre un cavallo e’ risultato positivo al virus a Paulilatino.
Lo scorso anno otto casi di contagio umano di West Nile nell’oristanese, quattro dei quali sono persone poi decedute.
E’ stato l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna a comunicare il nuovo contagio alla Asl 5 di Oristano.
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’azienda sanitaria oristanese ha già inviato al Comune di Siamaggiore una proposta di ordinanza sindacale al fine di mettere subito in campo tutte le misure di prevenzione e controllo ed evitare così un’ulteriore diffusione del virus ed eventuali contagi all’uomo.
Agenzia Agi