Bologna, 13 febbraio 2023 – Nuova iniziativa dell’Accademia Caprilli, questa volta sul tema della formazione. Come noto la “mission” di questa associazione benemerita -fondata dal doppio oro olimpico e già presidente Fise Mauro Checcoli, e da uno stuolo di campioni azzurri di livello internazionale- è proprio la valorizzazione e il rilancio della tecnica equestre italiana, interprete del “Sistema naturale di equitazione” codificato da Federico Caprilli. Una tecnica esportata in tutto il mondo e che ancor’oggi costituisce la base fondamentale del salto ostacoli contemporaneo.
È proprio lo stesso Mauro Checcoli a introdurci alle novità che l’AC ha in serbo nell’imminente futuro: «Un istruttore di equitazione -ci ha spiegato il grande campione olimpico e due volte presidente Fise- non può imparare a insegnare frequentando solo poche ‘unità didattiche’. Servono certamente maestri qualificatissimi, e poi anche tempo e dedizione: ossia dopo l’apprendimento è necessario ritornare sugli argomenti studiati per approfondirli. Nella teoria e nella pratica. Ebbene, io e i cavalieri della mia generazione abbiamo avuto maestri formidabili come il Marchese Fabio Mangilli, che ci portò non solo a vincere il doppio oro olimpico nel completo a Tokyo nel 1964 ma, prima ancora, fu capace di darci anche una straordinaria preparazione sia tecnica che professionale ed etica. Allora noi dell’AC abbiamo pensato: perché non offrire ai giovani di oggi le stesse possibilità che abbiamo avuto noi? Perché non istituire dei corsi gratuiti, ripeto ‘gratuiti’, per giovani istruttori desiderosi di approfondire le loro conoscenze, corsi tenuti da i campioni dell’AC che, dopo una carriera sui campi ostacoli di tutto il mondo vogliono tramandare e trasmettere la tecnica italiana e la loro esperienza acquisita sul campo? Tutto, naturalmente, in collaborazione con la Fise. Ecco, è da qui che nasce la nuova iniziativa dell’Accademia Caprilli».
Dal seguito riportiamo una sintesi del racconto di Mauro Checcoli e di Tiziano Bedonni, suo collaboratore nella gestione dell’AC: per i meno aggiornati ricordiamo quest’ultimo al Csio “Pavarotti International” gestire senza timori reverenziali il pool dei concorrenti, tutti di massimo livello, e più di recente lo abbiamo ritrovato quale autore e co-docente di programmi e stage universitari nell’area nord est e, nello specifico, nella Università di Udine. Ebbene da quello che Mauro Checcoli e Tiziano Bedonni ci hanno spiegato si tratta di corsi basati sul volontariato dei campioni/docenti dell’AC, e potrebbero svolgersi sul territorio nazionale suddiviso in tre o quatto macro-regioni: Nord, Centro, Sud, Isole. In ciascuna macro-regione andrebbero individuati i centri ippici adeguati ad ospitare i corsi che, grazie alla collaborazione con la Fise, potrebbero valere come aggiornamenti. Tutto gratuitamente, lo ripetiamo. Gli istruttori partecipanti dovrebbero impiegare il proprio cavallo, ma è allo studio la possibilità, in casi particolari, di fornire qualche soggetto in loco, ovvero messo a disposizione dal centro ippico che ospita lo stage. I costi materiali saranno supportati da alcuni sponsor.
Per ora si tratta di un progetto, ma conoscendo la concretezza dell’Accademia Caprilli nonché l’influenza e le capacità dei suoi componenti c’è da giurare che la cosa sia molto più avanti di quanto Checcoli, Bedonni e gli altri membri dell’AC ci hanno voluto o potuto dire. «La nostra -conclude Mauro Checcoli- è l’equitazione più ‘veloce’ e semplice che ci sia al mondo, quella che in un percorso ad ostacoli fa fermare prima le lancette del cronometro, quella che dall’Italia è stata ‘esportata’ in tutto il globo e oggi è praticata dai grandi campioni vincenti nelle competizioni più prestigiose senza che nemmeno si ricordino da dove proviene. E allora noi dell’Accademia Caprilli ci mettiamo a disposizione con tutta la nostra dedizione e la nostra determinazione. Da ultimo, “last but not least”, siamo certi che oltre ad essere… ‘istruttivi’ questi nostri stages saranno anche divertenti».
CLICCA QUI per il bando di selezione e partecipazione già approntato dall’Accademia Caprilli per la macro area nord.