Bologna, 31 maggio 2021 – La Federazione Equestre Internazionale ha aperto ufficialmente i festeggiamenti per il centesimo compleanno. Lo ha fatto chiamando la comunità equestre a mostrare la condivisione del proprio obiettivo con il claim “Shaping the future of equestrian sports together. Ossia ‘Dare forma al futuro degli sport equestri insieme’.
Per l’occasione è stato realizzato un video che ripercorre successi e pietre miliari del mondo equestre. Iconiche riprese e immagini fisse celebrano il merito di una incredibile varietà all’interno della stessa comunità equestre.
L’argento olimpico e campione d’Europa di salto Peder Fredericson narra una storia che riunisce i membri della comunità in una vera festa di compleanno.
La pandemia ha costretto la Fei a ‘riorganizzare’ i propri piani per i festeggiamenti del centenario, che si estenderanno fino alla fine di magio 2022.
Su Fei.org è possibile accedere a un hub dedicato, 100 Years Hub. Che contiene storie, interviste, frammenti di competizioni e attività coinvolgenti per tutti i fan.
Per i prossimi 12 mesi, ognuno potrà condividere i propri ricordi ed esperienze e partecipare ai festeggiamenti digitali all’insegna dell’hashtag #FEI100Years.
100 anni verso il futuro
«I festeggiamenti del centenario della Fei hanno lo scopo di unire tutti coloro che,partecipano al mondo del cavallo. A ogni livello» ha dichiarato Ingmar De Vos, presidente Fei.
«Abbiamo voluto una festa inclusiva, che celebri il viaggio collettivo degli ultimi 100 anni. Per avere un comune sguardo rivolto in avanti. Verso un futuro degli sport equestri che si fondi su una comunità unita».
Una delle iniziative all’insegna della massima inclusione, nella celebrazione del proprio compleanno, riguarda il piano della Fei per formalizzare lo status internazionale di groom. Come riconoscimento del ruolo vitale che questa categoria svolge.
Insieme ai rappresentanti delle associazioni nazionali e della comunità globale, la FEI presenterà lo stato globale dei Grooms il 2 giugno, durante la sessione del FEI Sports Forum online.
Una sessione dedicata esplorerà misure concrete per elevare il profilo lavorativo di groom a livello internazionale e discutere un quadro più strutturato di cooperazione tra la Fei e la comunità dei groom stessi.
La Fei in breve
La Federazione Equestre internazionale è nata nel 1921. Comprendeva in origine salto ostacoli, dressage e completo e contava su 8 paesi firmatari. Belgio, Danimarca, Francia, Italia, Giappone, Norvegia, Svezia e Stati Uniti.
Oggi, 100 anni dopo, oltre alle discipline olimpiche, la Fei governa quelle definite ‘non olimpiche’ e i suoi membri sono saliti a 136 nazioni affiliate.
Lo sport ha avuto un enorme impulso globale negli ultimi 10 anni con oltre 4600 eventi internazionali che si svolgono ogni anno sotto l’egida Fei. Nel 2009 c’erano 27mila atleti registrati in Fei. Nel 2019, il loro numeri è stati di 43mila.
Nei suoi 100 anni di storia, la Fei ha avuto 13 presidenti. Accanto al Principe Filippo Duca di Edimburgo, il presidente che ha governato più a lungo, la Fei vanta anche tre presidenze consecutive in rosa. La Principessa Anna d’Ighilterra, la Infanta Doña Pilar di Borbone e la Principessa Haya Al Hussein di Giordania.