Bologna, 16 settembre 2021 – Come era già successo in Million Dollar Baby, Clint Eastwood torna nel mondo dello sport della settima arte.
E se nel film del 2004 con Hilary Swank e Morgan Freeman, valso 7 nomination e 12 premi tra cui 4 Oscar, era registra produttore e interprete della storia di un allenatore di boxe, questa volta la trama di Cry Macho, questo il nome del film, intersecherà con il mondo del cavallo.
Disegnando un incrocio tra quello che è stato l’esordio di Eastwood con le prime pellicole western e i contenuti dei suoi film più maturi.
A 91 anni, con 70 anni di cinema sulle spalle, Clint Eastwood alla pensione non ci pensa. E in pieno stile ‘Ispettore Callaghan’ rilancia con energia.
In Cry Macho, per molti versi un western moderno, non sarà infatti solo il regista. L’attore nato a San Francisco nel 1930 tornerà in sella in prima persona per interpretare Mike Milo. Un ex campione di rodeo che deve tornare in Messico per ‘recuperare’ il figlio del suo capo e insegnargli a cavalcare.
«Il film è rimasto in un cassetto per 40 anni e, ai tempi, non avevo preso in considerazione la possibilità di recitarvi», ha spiegato Eastwood. Era dal 1992 che non montava in sella in un film…
«Il primo giorno che abbiamo girato la scena di lui sul cavallo, la troupe era molto eccitata. È stato un momento speciale», ha raccontato Tim Moore.
Collaboratore e produttore di Eastwood di lunga data, Moore ha aggiunto: «La cosa che tutti amano di più è vedere Clint con un cappello da cowboy, sopra un cavallo».
Anche a 91 anni…
Il film esce domani nelle sale americane e a ottobre uscirà anche in Italia.
Per chi volesse godersi frammenti di America alla Eastwood, in attesa del film, questo il trailer della pellicola