Bologna, 19 febbraio 2023 – Nonostante gli Stati Uniti non abbiano mai aderito al protocollo di Kioto, il trattato internazionale volto a contenere il surriscaldamento globale, il tema green e di tutto ciò che è sostenibile è tutt’altro che ignorato. Perfino del mondo più glam degli sport equestri.
Gli organizzatori di uno dei concorsi più grandi al mondo per numero di concorrenti e strutture, il Wellington International della Florida, si sono recentemente dotati di una collaborazione d’eccezione. Proprio per fare della sostenibilità una delle bandiere del Winter Equestrian Festival.
Megan Fellows di Carbon Hoofprint è stata incaricata della supervisione di un nuovo progetto per rendere il mega-evento
Oltre alle priorità relative all’energia, all’acqua e ai rifiuti, Megan Fellows – esperta di sostenibilità e appassionatissima equestre – sta seguendo uno dei progetti tra i più innovativi che incrocia il mondo dei cavalli. Ovvero quello della ricerca di un sistema che trasformi centinaia di migliaia di tonnellate letame in gas naturale o idrogeno.
Michael Stone, presidente di Equestrian Sport Productions, ha dichiarato che il team di Wellington è «entusiasta di essere il primo concorso a compiere passi importanti nel settore per rendere la sostenibilità una priorità».
«Come team e come comunità, ci preoccupiamo del nostro impatto e sappiamo di avere il dovere, in quanto leader dello sport, di incoraggiare questo tipo di cambiamenti per essere resilienti e all’altezza dei più alti standard e livelli di integrità del nostro sport e della nostra comunità», ha proseguito Stone.
La Fellows, pur riconoscendo le difficoltà del caso, si è detta entusiasta di portare la sua passione per la sostenibilità a Wellington International e alla più ampia comunità equestre.
«Sono elettrizzata dall’opportunità di rendere sinergiche la mia esperienza di lavoro nel campo di tutto ciò che può essere sostenibile con la mia passione per i cavalli in un luogo che significa molto per me e dove credo ci sia un grande potenziale per fare».