Bologna, 9 maggio 2022 – La Svizzera ha sicuramente la nomea di essere la patria di un popolo molto accurato e meticoloso… E anche il più recente studio, reso noto dalla Swiss Horse Industry Council and Administration (COFICHEV), ne dà prova certa.
Lo studio affronta un tema tra i più cari alla gente di cavalli svizzera e non. Ovvero il benessere dei propri amici a quattro gambe.
La prima edizione dello studio risale al 2011, quando fu redatto ‘Reflections on Ethics and the Horse’, letteralmente ‘Riflessioni sull’etica e il cavallo’.
A distanza di tempo e con i rapidi cambiamenti radicali di questo decennio, il tema di un ‘utilizzo’ etico del cavallo ha meritato una riconsiderazione. Laddove anche il termine stesso ‘utilizzo’ ha assunto un sapore decisamente diverso.
La nuova edizione è stata infatti aggiornata con criteri in linea con le correnti aspettative sociali in termine di benessere animale. E ha lo scopo di informare tanto gli addetti ai lavori quanto il pubblico più generalista sullo sviluppo degli aspetti che riguardano il buon governo degli equidi. Una sorta di manuale quindi. In cui autorevoli consulenti esperti del settore, indicano cosa fare e come fare per assicurare la migliore condizione ai nostri amici.
Capo progetto e responsabile della pubblicazione è il medico veterinario Pierre-André Poncet che per conto della Horse Industry Council and Administration svizzera ne ha curato la revisione, arrichendo le tematiche affrontate con le più recenti pubblicazioni scientifiche.
Nuove sensibilità in scuderia
Per molto tempo, l’industria dei cavalli si è focalizzata soprattutto sugli aspetti economici del comparto, lasciando a margine i temi più intrinsechi del benessere. Oggi però, aggiungiamo noi per fortuna, si registra una sempre crescente richiesta di ‘eticità’ nei rapporti con i propri cavalli. Fino a toccare il tema della necessità di trovare un punto di incontro possibile tra la natura dei cavalli e le aspettative, sportive e non, dei loro fruitori.
Con questo rapporto etico, COFICHEV intende offrire una guida all’uso degli equini che fa appello alla responsabilità personale e si concentra sempre più sul loro benessere. Lo studio affronta questioni relative alla detenzione, alla cura, all’allevamento e riproduzione, il trasporto, l’impiego sportivo, ma anche gli interventi medici autorizzati e le decisioni da prendere alla fine della vita di un equino.
Al momento è possibile scaricare il sommario e il preview dello studio aggiornato cliccando QUI (pdf in inglese)
Sul sito https://www.cofichev.ch sono disponibili anche le versioni in francese e tedesco e presto lo studio completo.
Per ulteriori informazioni: Pierre-André Poncet [email protected] o Charles Trolliet [email protected]