Bologna 18 aprile 2021 – La didattica a distanza amplia i propri confini e si pone come punto d’incontro tra scuola ed educazione stradale e civica. Una bella occasione per la quale, naturalmente, non potevano mancare anche i cavalli.
L’idea esce dagli uffici dell’assessorato all’educazione di Sara Funaro, a Firenze, e prende il nome ‘Visita alle scuderie’. Promosso dal Comune nell’ambito del progetto ‘Le chiavi della Città’, coinvolge un centinaio di alunni delle seconde classi di alcune scuole primarie.
Per le limitazioni dovute alla pandemia, al momento si svolge in modalità a distanza,
L’idea di ‘Visita alle scuderie’ è sensibilizzare i bambini a comportamenti civici corretti, illustrare la particolare attività degli agenti a cavallo con l’obiettivo di diffondere i concetti di sicurezza, prevenzione e corretto comportamento sulla strada.
Tecnicamente è di fatto un progetto di educazione stradale, ma proprio la presenza dei cavalli amplia ‘la fotografia’, introducendo quei valori di rispetto impliciti che accompagnano il lavoro accanto al nobile animale.
I video-incontri con gli studenti, della durata di due ore, si svolgono in un’aula della Sezione polizia a cavallo. Nei video sono mostrati i momenti e le attività più significativi del servizio a cavallo, come per esempio la sorveglianza del Parco delle Cascine.
Inoltre vengono dettagliatamente spiegate quali devono essere le caratteristiche del ‘cavallo vigile’, a tutto vantaggio di una diffusione anche della cultura equestre.
Un cavallo amico, sempre
I giovani cittadini, grazie a questa iniziativa e alla figura del ‘cavallo educatore’, famigliarizzano con l’istituzione in divisa, sviluppano una sensibilità verso il concetto di collettività civica e imparano a riconoscere al cavallo un ruolo più vicino alla loro vita di tutti i giorni.
«Questo progetto che coinvolge la Polizia municipale a cavallo, oltre a dare importanti e utili nozioni di educazione stradale ai bambini – ha detto l’assessore Funaro -, li porta a scoprire o a conoscere il prezioso lavoro degli agenti della Polizia municipale, educandoli al contempo al rispetto e all’amore per il cavallo. Un animale straordinario».
Tutti i bambini che partecipano al progetto ricevono il libretto ‘I cavalli vigili, gli amici dei bambini’.
Anche questa è educazione. E quando comprende i cavalli è sicuramente più completa.