Bologna, 28 aprile 2023 – Losanna ha da poco ospitato l’annuale Sport Forum della Fei che è stata quest’anno l’occasione per focalizzare l’attenzione sugli studi condotti dalla Equine Ethics and Wellbeing (EEWB) in tema di etica e benessere dei cavalli impiegati nell’ambito sportivo.
La commissione di esperti indipendenti che ha condotto le ricerche ha portato sul tavolo della Fei alcuni punti che da tempo vengono percepiti (e riconosciuti) come critici nell’ambito degli sport equestri. E che probabilmente sono alla radice delle annose diatribe che contrappongono persone che, nella maggior parte dei casi, condividerebbero la stessa passione seppur in maniera diversa.
Il frutto delle ricerche e delle analisi della EEWB si sono concretizzate in una bozza di raccomandazioni in 24 punti rivolte alla Fei e alla comunità equestre. Tra queste ci sono misure che possono essere adottate per raggiungere standard più elevati di benessere dei cavalli attraverso la responsabilità individuale e collettiva, la fiducia, la trasparenza, la reattività e la valutazione indipendente.
La presentazione della commissione della Equine Ethics and Wellbeing ha generato un livello entusiastico di discussione e feedback nelle sessioni di apertura della due-giorni elvetica. È la prima volta che la Commissione EEWB si consulta ‘in presenza’ con la comunità equestre in generale sul suo lavoro e sui suoi risultati, da quando è stata creata dalla FEI nel giugno 2022.
Le parole del presidente della Fei Ingmar De Vos
«Sono certo di parlare a nome di tutti gli appartenenti alla comunità equestre quando dico che, dal profondo del cuore, per i nostri partner equini desideriamo solo il meglio.
Il legame tra cavallo e uomo è profondo. Si tratta di un rapporto secolare che si è evoluto dai cavalli che svolgevano ruoli vitali nella società del passato, fino ad arrivare ai giorni nostri, in cui gli equini sono apprezzati per la profonda compagnia che offrono agli esseri umani. Questo legame tra uomo e animale è costruito sulla fiducia e sul rispetto reciproci e come appartenenti al mondo equestre è un legame che a volte diamo per scontato.
Se vogliamo che il nostro rapporto con i cavalli, e di conseguenza il nostro sport, resista alla prova del tempo, dobbiamo riaffermare l’essenza del nostro rapporto con i cavalli e assicurare una buona vita ai nostri partner equini con una linea d’azione tangibile.
Sotto la guida della dottoressa Natalie Waran, la Commissione per l’Etica e il Benessere Equino ha elaborato una bozza di raccomandazioni che la FEI e la comunità equestre possono ora prendere in considerazione. Ci auguriamo che questo processo serva a rafforzare la nostra Licenza Sociale di Operare, riaffermando la fiducia del pubblico in ciò che facciamo».
A seguito del feedback dei delegati durante il Fei Sport Forum, la Commissione EEWB presenterà ufficialmente per l’approvazione un documento con le raccomandazioni in occasione della FEI General Assembly di novembre a Mexico City.
Equine Ethics and Wellbeing: perché?
Lo scopo del lavoro della Commissione è quello di considerare in modo indipendente le questioni di interesse pubblico ed equestre che possono influire sull’accettazione sociale del coinvolgimento dei cavalli nello sport.
In particolare, la Commissione è stata incaricata di fornire consulenza e raccomandazioni indipendenti alla FEI per garantire la salvaguardia del benessere degli equini attraverso politiche e pratiche etiche e basate sull’evidenza in relazione all’addestramento, alla gestione, alle prestazioni e alle gare, e per migliorare la licenza sociale dello sport (SLO).
L’esordio della Commissione risale all’Assemblea generale della FEI, tenutasi a Città del Capo nel novembre 2022. In quella sede si evidenziò la necessità di un cambiamento e si delineaò il ruolo della Commissione per l’etica e il benessere equino come “amici critici”. Ai delegati sono stati forniti i risultati di due sondaggi su larga scala commissionati dalla EEWB (uno sull’opinione pubblica e l’altro sull’opinione degli equini) e una panoramica del lavoro svolto per sviluppare un approccio strategico per affrontare le principali aree prioritarie del benessere equino.
Un dialogo positivo per guardare al futuro
«La proposta della Commissione per l’Etica e il Benessere degli Equini di una visione FEI incentrata sul benessere per sostenere la partecipazione degli equini allo sport ora e in futuro, mira ad affrontare le preoccupazioni etiche legate al coinvolgimento degli equini nello sport e durante la vita del cavallo» ha dichiarato la professoressa Natalie Waran (nella foto), presidente della Commissione per l’Etica e il Benessere degli Equini.
«Ci auguriamo che l’esito delle nostre ricerche, insieme con le raccomandazioni che ne sono scaturite, contribuiscano a informare e ispirare un dialogo sempre positivo. Accettando la visione del futuro equestre che emerge dai nostri studi, crediamo che la FEI avrà un solido punto di partenza per realizzare un vero cambiamento nella mentalità e nelle pratiche degli sport equestri. La nostra ‘vision’ e le bozze di raccomandazioni, così come la Carta della FEI, sono solo un punto di partenza per influenzare il cambiamento in tutto il settore dell’equitazione. Le raccomandazioni vertono principalmente intorno al concetto di garantire una buona vita ai nostri cavalli e alla responsabilità che tutti noi abbiamo nella realizzazione di questo obiettivo. Ciò richiederà l’impegno a lungo termine non solo della FEI, ma di tutti coloro che vogliono che gli sport equestri abbiano un brillante futuro».
Per la bozza delle raccomandazioni Fei CLICCA QUI (file pdf, in inglese)