Bologna, 16 ottobre 2024 – È un dato di fatto: senza i colossal western del cinema, le nostre idee sulla storia americana sarebbero state sicuramente meno romantiche. I mitici eroi di John Ford, icone come Tom Mix, Tyron Power o John Wayne, sarebbero sicuramente stati meno affascinanti senza i loro cavalli… Ma su un set, cavalli significa stuntman e acrobazie che celano un addestramento particolare. Necessario affinché ogni caduta faccia sussultare solo gli spettatori. Cavalli che svolgono un vero e proprio lavoro insomma, e di cui in realtà si sa poco e si parla ancora meno.
Ed è per questo che Carol Bradley, scrittrice originaria di Great Falls, in quel Montana che vanta una tradizione equestre ‘Us genuine’ ha sentito il desiderio di scrivere “Twisting in Air: The Sensational Rise of a Hollywood Falling Horse” in cui racconta la storia del ruolo dei cavalli nei film western.
La Bradley affronta con grande serenità il tema dell’impiego dei cavalli nel cinema, compresi i primi movimenti ‘anti’ legati a quelli che in molti casi furono dei veri e propri maltrattamenti tanto durante le riprese quanto nel loro addestramento. E si deve proprio all’indignazione dell’opinione pubblica se nell’industria del cinema negli Anni ’40 trovarono spazio grandi cambiamenti in tema di rispetto degli animali.
Protagonisti nascosti
Accanto all’interessante aspetto storico, Twisting in Air è anche l’occasione che la Bradley coglie per proporre dei piacevoli camei. Storie ignorate dai più che raccontano la vita dei cavalli dello spettacolo. Tra questi, forse il più famoso fu Cocaine, di proprietà del famoso stuntman Chuck Roberson.
«Insieme, hanno fatto da controfigura a John Wayne e ai suoi cavalli per 30 anni», ha raccontato la scrittrice di Great Falls.
Accarezzando anche l’aspetto meno commerciale del rapporto tra i cavalli e i loro stuntman, Twisting in Air racconta di quando Cocaine avrebbe dovuto essere abbattuto e invece, grazie alla tenacia del suo compagno di lavoro umano, riuscì a guarire.
Un possibile copione per un altro film…
Per chi lo volesse leggere, il libro di Carol Bradley è disponile in inglese su Amazon