Bologna, 7 novembre 2024 – Ancora una volta un giovane cavallo di una delle tre razze autoctone siciliane, nato e svezzato in Sicilia, si fa onore negli sport equestri. Questa volta è un Purosangue Orientale Siciliano baio di quattro anni, Raniero.
Questo giovane cavallo da endurance ha una genealogia di tutto riguardo che proviene interamente dalla tradizione allevatoriale dell’Istituto d’Incremento Ippico di Catania. È figlio dello stallone Sakeen e di Eraclea d’Ambelia, figlia di Lux di Ambelia, figlia di Bruno d’Ambelia e Pagaia d’Ambelia. È nato e ha vissuto al pascolo semibrado fino a sei mesi insieme ai cavalli Sanfratellani dell’allevatore siciliano Giuseppe Salerno per essere venduto, a poco più di un anno d’età, ad Arianna Ambrosio di Roma, che lo ha addestrato alla sella e indirizzato verso l’endurance presso il suo centro equestre. Ha iniziato a gareggiare quest’anno insieme al suo giovane proprietario Francesco Bartole, romano di 14 anni.
Questo binomio di esordienti ha conseguito il primo ottimo risultato con il secondo posto al Trofeo Circoli Laziali nella categoria under 14 debuttanti. Quindi si è piazzato al primo posto nella prima tappa del Campionato regionale del Lazio under 14 debuttanti. Domenica 3 novembre 2024, a Carovigno, in Puglia, il salto nella categoria debuttanti Open Senior della Coppa Italia giovani cavalli conseguendo il 3° posto nelle classifiche FISE e MASAF e il 4° posto in quella generale.
Estremamente importante è aver conseguito la Best Condition, a certificare l’attitudine del Purosangue Orientale Siciliano in questo sport dove può sempre eccellere a patto che, oltre a tecnica e allenamenti adeguati, le linee di sangue allevatoriali siano scelte per trasmettere questa sua attitudine alle gare di endurance, così da trovare il mercato che lo possa valorizzare e promuovere per come merita.
Questi due giovani atleti sono stati messi insieme dal loro istruttore con lo scopo preciso di farli crescere insieme “senza tentare di bruciare le tappe”, come spesso avviene negli sport equestri. Un cavallo “giocherellone, docile e nevrile” e un ragazzo “assennato, volenteroso e appassionato”, che si è rivolto all’endurance già a soli 10 anni d’età, continueranno a lavorare con quell’obbiettivo per tirare le somme di volta in volta. Il prossimo appuntamento sarà il Trofeo dei Circoli 2024 debuttanti under 14 a Rocca di Papa.
Se son rose fioriranno.
Testo di Franco Barbagallo